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28 agosto 2016

28 agosto 2016, Toceno (VB) - 43^ Sgamelàa di Vigezzo - FOTO e NOTIZIE

28 agosto 2016, Toceno (VB) - Quest'anno è toccato a Toceno ospitare la Sgamelàa anche se in molti rimpiangono ancora l'originaria e storica sede di Santa Maria Maggiore che per le 41 edizioni precedenti ha ospitato partenza e arrivo di questa bella gara podistica. Questo non vale per coloro hanno partecipato stamani per la prima volta ma per chi, come me, negli anni precedenti ha corso corso la Sgamelàa e la colloca idealmente in quel di Santa Maria Maggiore. I rimpianti dei "vecchi" sono anche la medaglia di partecipazione, che già dall'edizione scorsa (Druogno) non è più stata consegnata, così come la cartolina ricordo con stampigliato il proprio tempo impiegato.... la cartolina e la medaglia è stata sostituita con una maglietta. Una cosa che invece ha fatto piacere a tutti è stata l'illustre presenza di Kristian Ghedina che ha corso anche una frazione della staffetta.
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sevizio fotografico a cura di 
Antonio Capasso e Gianni Alvazzi
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2 settembre 2015

30 agosto 2015, Druogno (VB) - Cara Sgamelàa, di C. Zaninetti

Cara Sgamelàa,
torno a scriverti dopo due anni dalla mia prima lettera, alla quale non hai risposto. Ma non per fartene una colpa, né per chiederti ragione di un silenzio che ho compreso perfettamente. Il giorno in cui ti scrissi era quello della tua quarantesima edizione. Quella mattina circolarono brutte voci sul tuo conto. Si disse che l’edizione numero 41 non avrebbe visto la luce; che te ne saresti andata quasi di soppiatto, con la pretesa di scivolare via dall’agenda dei podisti silenziosamente. La festa dei tuoi primi quarant’anni si trasformò così in una mesta cerimonia di addio anticipato, che nessuno ebbe il coraggio di annunciare ma che tutti ebbero modo di percepire. Io stesso, che pensavo di conoscerti bene, e per questo sapevo delle altre “crisi” che avevi attraversato in passato (uscendone sempre indenne), rimasi turbato e mi ritrovai smarrito al pensiero che

30 agosto 2015

30 agosto 2015, Druogno (VB) - 42° Sgamellàa d'Vigezz - FOTO e VIDEO

30 agosto 2015, Druogno (VB) - La storica Sgamellàa d'Vigezz con l'edizione 2014 sembrava destinata  a morire ma grazie ai "movimenti di piazza" è stato possibile creare un nuovo comitato organizzatore decretando la definitiva sopravivenza. Una nuova vita dunque per la Sgamellàa che ha continuato il cammino iniziato nel 1977, come da tradizione, l'ultima domenica di agosto.  Il nuovo comitato organizzatore ha creato qualche innovazione pur lasciando intatta la struttura della gara/camminata/marcia inserendo la possibilità di una staffetta a 3 (che però non ha riscosso il successo sperato), creando un valido sito internet, ma cosa più rivoluzionaria spostando partenza e arrivo a Druogno che, se pur un bel paesino, non ha nulla a che vedere con la cornice della storica, ariosa e logisticamente funzionale sede di Santa Maria Maggiore. Se questo è lo scotto da pagare per la sopravvivenza della Sgamelàa, tutti gli amanti di questa manifestazione podistica, prima o poi, si adegueranno alla Sgamelàa itinerante.
I numeri della 42° edizione: Sgamelàa 504 iscritti, Minigiro 273, Staffette 14 (42), totale poco più di 800 partecipanti.
Il podio della 42esima edizione:
Uomini - 1.Frassetti Ennio (Ossola Sky-Running) 01:34:16 - 2.Valenti Luca (Genzianella) 01:36:12 - 3.Blardone Gabriele (G. S. D. Genzianella)  01:38:17
Donne -1.Massarenti Cristina (Atletica Bellinzago) 02:09:55 - 2.Caretti Romina (Avis Marathon Verbania) 02:10:50 - 3.Bruno Manuela (Atletica Verbano) 02:12:37
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Servizio fotografico a cura di
A. Capasso (Druogno) - G. Alvazzi (passaggi a Villette) - R. Paniz (passaggi a Crana)
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2 settembre 2014

Santa Maria Maggiore (Val Vigezzo) - Sgamelàa d'Vigezz 2014 - LE FOTO

Santa Maria Maggiore, 31 agosto 2014  - 41° edizione della Sgamelàa di Vigezzo, foto nel momento che i concorrenti attraversano il paese di Crana, frazione di Santa Maria Maggiore (VB).  
Questa quarantunesima edizione nasce con una nuova organizzazione che ha previsto alcune modifiche per rendere ancora più piacevole e interessante questa bellissima  manifestazione podistica che nei suoi faticosi 26 kilometri  attraversa i vari Comuni facendo conoscere questa fantastica Valle Vigezzo.  Fra le modifiche apportate è stato deciso che le prossime edizioni  avranno partenze e arrivo spostate nei vari comuni della valle al fine di far conoscere meglio i vari paesi che finora venivano attraversati di corsa. La prossima edizione del 2015 partirà dal comune di Druogno.  Anche il percorso è stato variato in alcuni punti, in particolare sono stati eliminati molti tratti stradali, a vantaggio di  sentieri e sterrati (vedi il tratto Craveggia Villette). Anche l’arrivo, modificato,  è sicuramente più pratico e certamente migliore delle precedenti edizioni.  Credo molto indovinato sia l’attraversamento di Crana, una bella frazione di S.Maria Maggiore dove i  concorrenti sono passati ricevendo incoraggiamenti ed applausi da tutti in particolare da un bel gruppo di bambini che facevano un tifo da stadio.  Quanto detto visibile dalle foto allegate.
Il tempo è stato fortunatamente clemente, al mattino sembrava desse alla pioggia poi è nettamente migliorato dandoci una bella giornata. Circa 800 concorrenti (tra Sgamelàa 26 km. e minigiro) sono partiti, chi con ambizioni agonistiche, chi con meno ambizioni ma grande spirito sportivo e chi per farsi una bella camminata,  faticosa in ogni caso anche quella.
Per la cronaca il primo arrivato è Corrado Mortillaro seguito da Enio Frassetti  e Luciani Stefano. La classifica femminile vede prima Lualdi  Marta seguita da Lucia Vellata e Bruno Manuela.
Nel pomeriggio presso la struttura in pineta ci sono state le premiazioni  dei vari vincitori, minigiro, Sgamelàa, gruppi numerosi, ecc. 
Al termine della manifestazione il Presidente del nuovo comitato Sgamelàa di Vigezzo, Angelo Minoletti, ha passato il testimone al rappresentante del Comune di Druogno che organizzerà l’edizione del 2015.          
Arrivederci a Druogno.         
Gianni Alvazzi

31 agosto 2014

31 Agosto 2014, Santa Maria Maggiore (VB) - 41° Sgamelàa d'Vigezz - FOTO

31 Agosto 2014, Santa Maria Maggiore (VB) - 41° Sgamelàa d'Vigezz - La 40° edizione di questa antica, bella e partecipata marcia in Val Vigezzo sembrava decretarne la sua fine definitiva ma fortunatamente non è stato così. Auguriamo lunga vita alla Sgamelàa anche se si vociferano cambiamenti dalle prossime edizioni il che sicuramente non è una cosa negativa purché serva a riportarla ad antichi splendori.
Anche quest'anno il programma era di l'esser presente alla Sgamelàa con tutta la famiglia come da molti anni a questa parte ma alcuni spiacevoli contrattempi non mi hanno permesso di essere ancora presente.
Fotograficamente presente, come di consuetudine, vi è stato l'amico Gianni Alvazzi che al più presto mi invierà il servizio fotografico dell'evento e sarà mi cura condividerlo con tutti voi.
IL PODIO:
Uomini - 1.Corrado Mortillaro (Atl. Palzola) 1h37'43" - 2.Ennio Frassetti (Genzianella)- 3.Stefano Luciani (Circuito Running)
Donne - 1.Marta Lualdi (Atl. San Marco) 2h8'36" - 2.Lucia Vellata (Running Trecate) - 3.Manuela Bruno (Atl. Verbano) - LA CLASSIFICA COMPLETA -- IL PERCORSO>>>
IL SERVIZIO FOTOGRAFICO A CURA DI
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25 agosto 2013

25 ago 2013, Santa Maria Maggiore (VB) - Sgamelàa d'Vigezz 40° anniversario - FOTO

40^ Sgamelàa d'Vigezz - domenica 25 agosto 2013, Santa Maria Maggiore (VB) - La mia prima Sgamelàa risale al 2005 correvo da pochi mesi ed era quella la 32esima edizione. Sono arrivato ad oggi, dopo qualche assenza per cause di forza maggiore, edizione numero 40 ed il presentimento che sia anche l'ultima. Mi auguro vivamente che non sia così, ma da voci raccolte all'interno dell'organizzazione il presentimento sembra più una triste realtà.
Con lo spirito di assistere ad un'ultima edizione questa mattina sono partito con mia moglie per Santa Maria Maggiore con l'intenzione sì di fare le foto della gara ma anche il turista visto che in tanti anni avevo fatto solo la corsa o il fotografo. Penso di essere riuscito a fare entrambe le cose e visitare anche il Santuario di Re.
La gara di oggi era carente di molte cose, dall'aspetto folcloristico alla presenza di partecipanti, che se pur di circa 800 tra la lunga e il mini-giro, molto al disotto dei numeri degli anni passati.
Il percorso di quest'anno potete vederlo QUI>>> - I vincitori di questa 40esima edizione e il commento alla gara nell'articolo di Bottelli>>> - L'appassionata lettera alla Sgamelàa inviatami da Carlo Zaninetti si può leggerla QUI>>> - 
I vincitori della Sgamelàa: Mauro Bernardini 1h39' e Annalisa Cappelletti 2h11'
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Il servizio fotografico a cura di Gianni Alvazzi e Antonio Capasso
ALBUM 3: attesa e arrivi 1 - ALBUM 4: arrivi e varie
Così termina la 40esima edizione augurandoci che non sia l'ultima!
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Lettera (non anonima) alla Sgamelàa d'Vigezz, di C. Zaninetti

Cara Sgamelàa,
ti scrivo a poche ore dalla conclusione della tua edizione numero 40.  E se anche dimenticassi che la vita inizia a quarant'anni, l'impressione è che i tuoi otto lustri neppure li dimostri. Dal nostro primo incontro sono passati dieci anni esatti. Di fama, ti conoscevo da almeno un altro decennio e a lungo ti ho considerata una meta inarrivabile. Quando cominciai a frequentare i circuiti podistici, a buttare benzina sul fuoco del mio (allora platonico) innamoramento, ci si misero più o meno tutti. Descrivendo minuziosamente il percorso, decantando gli scorci panoramici, raccontando l'atmosfera dei passaggi nei paesi della Valle e la soddisfazione di giungere “integri” al Santuario di Re, perché “chi vi arriva in forze, arriva bene anche al traguardo”.
L'ultima estate prima del debutto, ascoltare questi discorsi, ognuno dei quali verteva sulla Sgamelàa o ci finiva, era diventata quasi una sofferenza. Non stavo più nella pelle. E finalmente venne il grande momento. “Attento, giovanotto – mi ammonì Sandro Bottelli prima del via, frenando il mio stato di esaltazione -: questa è una corsa in cui la crisi arriva quando meno te l'aspetti”. Non ci misi molto a capire che era vero, non solo il monito di Sandro ma anche

28 agosto 2012

26 ago '12 Santa Maria Maggiore (VCO) - 39° “Sgamelàa d’Vigezz” – Foto – Classifiche – Commenti

26 agosto 2012 Santa Maria Maggiore (VCO)  - Una giornata splendida, che non ricordavo così da quando ho cominciato a partecipare, prima come podista poi come fotografo, ha coronato la 39a “Sgamelàa d’Vigezz”; tra il percorso lungo, 26km, e quello corto di 5km, erano 800 e più gli iscritti. Tutti hanno potuto godere una giornata di sport e gita fuori porta nell'ultima domenica di agosto come consuetudine. Quest'anno mi sono unito ai soci dell'Atl. San Marco presenti in forze a questa bella e antica gara in quanto inserita nel nostro calendario di gare sociali.
I podi della 39esima edizione:
Uomini1.Ennio Frassetti 1.44.10 – 2.Alberto Pini 1.46.35 – 3.Fontana 1.46.45 – Primo Vigezzino: Ruben Mellerio 1.46.48
Donne1.Cristina Guzzi (Atl. San Marco) 2.11.00 – 2.Stefania Sandri 2.13.00 – 3.Manuela Bruno (Atl. Verbano) 2.15.30 - Prima Vigezzina: Francesca Femminis 2.56.00
Gruppi più numerosi: 1.Atl. San Marco Busto A.2.GS Gravellona 3.Gruppo Avis Domo
Le classifiche complete sul sito della Sgamelàa>>> – Il percorso di gara >>>GPS
Servizio fotografico a cura di
Gianni Alvazzi - Antonio Capasso - Davide Locarno
Alvazzi ALBUM 1 e ALBUM 2 :  passaggi al mercato e "ai Vilètt" (720 foto)
ALBUM 3: pre-gara - passaggi 2/4km (490 foto) - ALBUM 4: Zornasco e primi arrivi (300 foto)
ALBUM 5: arrivi 1 - premiazioni (300 foto) - ALBUM 6: arrivi 2 - dopo-gara (370 foto)
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ARRIVEDERCI ALLA 40a EDIZIONE

27 agosto 2012

"Sgamelàa d'Vigezz" - Una giornata fantastica di M. Muraro

“E’ già passato un anno…” Questo è il pensiero che mi affiora alla mente mentre faccio colazione con Mauri alle 6:30 di domenica 26 agosto. Il cielo è limpidissimo, dopo la bufera del giorno prima, e promette una giornata fantastica sebbene fresca.
Durante il viaggio in macchina decidiamo le tattiche: Mauri deve riuscire a gestire la gara, essendo il primo lungo dopo un anno di inattività; io vorrei migliorare il mio tempo del 2010 (2h53’) senza forzare troppo ma godendomi la corsa e il paesaggio meraviglioso in cui si svolge.
All’iscrizione incontriamo tutti gli amici, da Stefania a Vladimiro a Mariangela, Gimmy e Dori, Maria ed Egidio e gli altri coi quali si condividono

30 agosto 2011

28 AGO 2011 S. Maria Maggiore - 38^ Sgamelàa d'Vigezz di M. Romanini


Come si fa ad andare alla Sgamelàa, a fare 26km avendone  fatti come allenamento nelle ultime due settimane un totale di 23? Semplice, basta iscriversi, salire in auto di buon'ora la domenica mattina, recarsi in Val Vigezzo, pagare 10 euro e attendere lo sparo dello starter (in questo caso gli spari).  Così ho fatto, conscio del mio calo di condizione dovuto allo stop par la caduta in Valcuvia e alla poca voglia di allenarsi  per il gran caldo. Ho la sensazione di giocare d'azzardo, però le mie preoccupazioni svaniscono appena carico i compagni di viaggio, Pierluigi, Angelone e Matteo, tre mangia-strada, quelli  per cui niente è impossibile. Sarà il loro influsso, sarà l'arietta a 10 gradi che ci accoglie a Santa Maria Maggiore, sarà la faccia concentratissima di Giamma ma mi sento subito più forte. Ho un piccolo teatrino da recitare, ho detto a Beppe che  farò il Minigiro, così faccio le foto di rito con un pettorale preso in prestito da Michela. Niente riscaldamento, cosa serve per fare un Minigiro? Devo recitare bene la parte, in realtà partirò così piano che è inutile. Non ho ambizioni, se non quella di non scoppiare come l'anno scorso quando dal ventesimo in poi non sono più stato in grado di fare un metro di corsa. Senza trovare neanche un fungo.
Mi metto nelle retrovie, in compagnia di mamme e passeggini, lo starter spara, la banda suona, un po' di confusione ma si parte, per modo di dire, dato che intruppato tra bambini e nonni ci metto un po' a trovare il mio binario. Non ho fretta devo risparmiare energie, così alla prima salita un po' ripida cammino. Strana sensazione, obbligare le gambe a non correre, ma è l'unica cosa che posso fare per arrivare bene in fondo. Senza l'assillo del crono mi accorgo di tante cose  non viste nei tre anni precedenti, la giornata limpida invita a rivolgere lo sguardo più al cielo che alla strada. Mi sembra che ci sia più gente ai bordi della strada, gente partecipe, calorosa anche con noi che arriviamo un bel po' dopo i primi. Tanti bambini tendono la mano ai bordi della strada, è una grandinata di cinque!
A Crana raggiungo Maurizio e Beppe, tento di fargli credere di non aver visto il bivio del Minigiro, rimedio un insulto. Facciamo un bel pezzo insieme, passano i km e grazie a loro non mi sento stanco, sono già oltre la mia ora di autonomia. Che panorami stupendi, erano lì anche gli anni scorsi e non ci ho fatto caso, che asino! Si scende su sentieri e mulattiere, dopo  l'esperienza al Perim sono prudentissimo, mi passerebbero anche nonne e passeggini. Siamo alla lunga salita di Villette, ci separiamo, corro all'ombra e cammino al sole, mancano ancora 11km ma sto bene, la strada scende verso Re, il mio morale sale. 
Siamo a fondo valle, la Sgamelàa inizia qui, prima in piano, ma col sole di mezzogiorno sulla testa, poi risalendo verso il traguardo. La mia strategia comincia a pagare, quasi due ore e corro ancora bene, supero tanti rimasti senza benzina. Ultimi 3 km nel bosco, ho un ginocchio in fiamme, ma trovo la compagnia di Paola di Verbania, lei ha quel passo breve da montanara che non teme pendenze, resto al suo fianco, parlare mi distrae dal dolore e mi obbliga a non cedere. Ultimi metri tra la folla festante, è fatta, due ore e 25, solo 5 minuti in più dello scorso anno, ben peggio di quelli precedenti, ma la soddisfazione è grande lo stesso. Dopo l'incidente pensavo di non riuscire a partecipare, invece sono qui con la medaglia al collo e neppure troppo provato. Giamma e Pierluigi sono già arrivati, Lorenzo e Ivano sono lì con me, quando arriva Angelone è ora di andare in pineta per il giusto e meritato pasto e per ascoltare le parole di Beppe, "sindaco" onorario della Val Vigezzo. Rimaniamo fino all'estrazione della lotteria, la seguo al fianco di Antonio, ma nessuno dei due ha il biglietto "bbuono". Non importa, oggi ho già vinto la mia lotteria personale.
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