[ FOTO ] - L’ho capito fin dalla prima ora che sarebbe stata
un’edizione dove la competizione avrebbe lasciato spazio al cuore. E' successo
quando un ragazzo di Cologno si è avvicinato per chiedere di ringraziare al
microfono Mariano, un runner della squadra di Cerro, che ha ben pensato di
festeggiare il suo compleanno aiutando altri due staffettisti.
In quante altre corse vi capita di ringraziare
l’avversario? Non fate i furbetti!!!
E cosa dire delle Tartarughe della Kirghisia che hanno
camminato e corso fianco a fianco con gli amici dell’associazione AISF,
ASSOCIAZIONE ITALIANA SINDROME FIBROMIALGICA?
È stato emozionante vedere, nel corso di ogni giro, la
complicità che si creava tra loro, a volte senza nemmeno il bisogno di dirsi
troppe parole. Bastava il loro sorriso. E vi assicuro che questa sindrome non
lascia spazio a troppi convenevoli, perché, il compagno più assiduo di chi ne è
affetto, è il dolore.