Rosso,
il colore del cuore
Un
grande cuore rosso palpitante ha attraversato le vie del centro di Milano :
tutti i Babbi e le Babbe Natale dell’universo si sono riuniti a Piazza Castello
per dar inizio alla corsa più rossa dell’anno, la “Babbo Running”.
Voi
direte: cosa c’è di strano? E’ Natale, ci sta.
Invece,
è stato tutto MOLTO strano.
Sembrava
che un fiume in piena rosso fiammeggiante straripasse da ogni angolo, meandro,
vicolo nella bellissima mattinata (anche timidamente soleggiata) milanese.
Molto
mooooolto strano …. vedere i visi dei passanti alzare le mani e salutarci al
grido “BUON NATALE!!!”, moltissimo strano ….. vedere i vigili fermare il
traffico con la faccia sempre più stralunata, ancora più stranissimo, ridere e
sorridere a tutti coloro che si incontravano perché accomunati dallo stesso
spirito di festa e gioia natalizia.
Gioia,
una parola strana, che coniugata ad un’altra fa ancora più strano: amore,
questo è quello che si è sentito nell’aria, un vento fortissimo che ci ha
condotto a correre lungo il percorso insieme alla incredibile persona che ci ha
invitato a questa iniziativa, Simona La Salandra.
Amore
per la corsa e per i bambini, perché è stato meraviglioso arrivare al traguardo
con il piccolo Niccolò, sulla sua sedia volante, spinto dal vento d’amore e di
amicizia di tutti noi Marziani, che non smettiamo mai di fare cose strane.
Un
vento inarrestabile che ci conduce sempre a intraprendere attività nuove e
belle, che ci fa piangere, gioire, poi di nuovo piangere e gioire ancor di più.
Ma non finisce qui.
Sentire
oggi il calore della stretta di questo immenso Abbraccio che tutti noi
Marziani/Babbi e Marziane/Babbe, abbiamo dato a Simona e a Niccolò, rende
troppo felici ed enormemente tristi quando si deve andar via. Si vorrebbe far
durare quel momento in eterno. Cristallizzarlo, renderlo inattaccabile,
invincibile nel tempo e nello spazio. Noi ci proviamo e forse ci riusciremo
prima o poi: lo stare insieme per solidarietà con i più deboli rende
irripetibili questi momenti di unità e di condivisione di valori, di prospettive e di
speranze.
L’Abbraccio
è stato lunghissimo, interminabile e correndo insieme in questo chilometrico
Abbraccio forse abbiamo voluto stringerci attorno ad un sentimento di bene e di
affetto che rende tanto migliori.
E’
andata così, proprio così e se dovessi dirvi cosa mi manca oggi …. vorrei
abbracciarvi tutti di nuovo.
Grazie
Simona, grazie Niccolò e Buon Natale a tutti voi.
Stefania Lanzilotto
***
In quel momento dell'arrivo, dentro di me come credo dentro tutti noi si è formata una folla di pensieri, considerazioni emozioni difficili da descrivere ,ma che tu hai reso bene . E'vero, vorrei ritrovare anche oggi in Piazza Castello le stesse persone, e abbracciarvi di nuovo. Buon Natale . Franco
RispondiEliminaStefania sei riuscita a mettere in queste poche righe tutti i pensieri che sono corsi ieri nella testa di molti, ma che partivano dal cuore.
RispondiEliminaEd è un augurio di Natale meraviglioso pensare a questo "abbraccio" che scalda i cuori!!!
se da ragazzo avessi avuto una prof così non sarei andato sulla cattiva strada ---))) compa
RispondiEliminaAuguri Stefania, il tuo sorriso illumina il Natale.
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