Memorial Gerla…”Il Primo Amore Non Si Scorda Mai!”
E’ proprio vero, perché, questa è stata la mia prima gara in montagna…un anno fa, sempre con Manuel...e mi è rimasta nel cuore…come non rifarla anche quest’anno!!??
Sono solita a resettare nella mia testa le fatiche e il percorso di qualsiasi gara ma, l’At Zalut è impossibile da dimenticare!
Distanza di 11,5km con 2000mt di dislivello positivo, una vera arrampicata!!
La partenza è alle 8.30 dagli Orridi di Uriezzo, la giornata promette bene, nemmeno una nuvola sporca l’azzurro totale del cielo, intorno a noi domina il verde brillante della natura e l’ora quieta del mattino ci permette di assaporare il silenzio e la tranquillità che noi “cittadini di città” non siamo abituati a sentire!
Pochi km per riscaldare le gambe e subito salutiamo l’asfalto per immetterci su un sentiero sterrato che ci porterà verso i piani di Aleccio…la pendenza si fa subito sentire…pensare ad una corsa fluida oggi non è proprio modo ma, l’andatura “comoda” mi permette di godere il panorama!
Bisognerà scegliere per le gambe un rapportino molto agile che mi permetta di salire senza troppa fatica e riuscire a limare di qualche minuto il tempo dell’anno scorso!!
Arrivati ai Piani di Aleccio, un rapido stop al ristoro e subito verso il nostro prossimo obbiettivo… l’Alpe Colle e il Passo Forcoletta!
Salendo la strada si apre, usciamo dal bosco che ci ha accompagnato fino a pochi km fa e la vista diventa impagabile…che meraviglia!
Il vento più fresco e appena più forte ci annuncia che siamo ormai vicino alla vetta…ultimi km, i più duri, un occhiata al GPS mi conferma che riusciremo ad abbassare il tempo d’arrivo…bene Manuel ci siamo!!
Si arranca faticosamente quasi a quattro zampe, alzo lo sguardo di tanto in tanto per guardare la vetta e….alcuni “alieni” con pettorale stanno già scendendo, ma come faranno mai!?
Chiudiamo in 2h16’, ben 15minuti in meno dell’anno scorso…siamo stati grandi anche stavolta!!
In vetta è un altro mondo, un trionfo di sfumature di colore, stropiccio gli occhi e fotografo tutto intorno a me, il panorama da qui è impagabile, respiro il profumo della montagna e inizio sorridere pensando al calvario che ci aspetta….il ritorno!!
La discesa nella prima parte è veramente ripida, come due “nonnetti” procediamo a passo incerto cercando di non rotolare fino a valle…il kway che avevo indossato in vetta mi riduce in pochi minuti di discesa un piatto cotto al vapore!! Uff, che tensione!!
Arrivati al rifugio Monte Zeus ci aspetta un appetitoso pranzo in compagnia…polenta, spezzatino, vino, formaggi, affettati e torta…..non ce la faccio a rimanere fedele ai miei principi, cedo alla violenza del colesterolo e all’ineguagliabile talento del cuoco!!
Anche oggi a podio, 3^ donna, un pranzo coi fiocchi e una compagnia insostituibile….e cosa vuoi di più dalla vita????!!!
Scill@
***
Complimenti, bella prova. Difficile trovare una gara tanto bella, veramente un'esperienza indimenticabile. Volevo anche ringraziare te e Manuel ed il vostro trenino colorato giallo-nero che ho sfruttato come pace per tutta la gara.. dai il prossimo anno si punta alle due ore! bhe, forse anche qualcosa in più, due ore e 5, meglio va. Ciao!
RispondiEliminaHal78
Bravi bella prova.
RispondiEliminaE meraviglioso il percorso.
Vorrei pero' sollevare qualche appunto per il ristoro finale (che non ho visto) e il pranzo al rifugio che non era sicuramente all'altezza del posto e della manifestazione, considerando anche l'obolo extra richiesto.
Qualche critica puo' aiutare a migliorare.
Ancora complimenti.
M.
Su quel "Bisognerà scegliere per le gambe un rapportino molto agile che mi permetta di salire senza troppa fatica e riuscire a limare di qualche minuto il tempo dell’anno scorso!!" GUIDO ci avrebbe costruito un articolo di due pagine per puro dileggio! E' una manifestazine che mi sembra ricordare molto bene il suo spirito guascone, competitivo e amante della compagnia.
RispondiElimina"AT ZALUT GG"