qual’è il modo migliore di iniziare la giornata? Trovarsi con un migliaio abbondante di “fuori di testa” per correre nel centro di Milano può essere una risposta valida? E se la partenza è alle 5 e mezza del mattino?
Rob de màtt: a serùm propi in tanti foera de cò stamatina …
E com’è strana Milano all’alba, senza auto, senza gente che và di fretta perché a ghè de laùra! O signùr in realtà eravamo proprio noi che “andavamo di fretta”; cacchio … stavamo correndo!
Però era una corsa rilassata e rilassante, senza assilli cronometrici, con lo sguardo impegnato a godersi le bellezze che Milano di giorno nasconde: la mia bèla Madunìna illuminata sulla guglia più alta di un Duomo che osservava stupito il popolo in canotta e mutande che invadeva la piazza; e poi le chiacchiere e le risate ed i sorrisi coi i tuoi compagni di viaggio. Ed il silenzio rotto solo dal calpestìo delle scarpette sul selciato e dalle risate …
Io oggi sono stato particolarmente fortunato perché, oltre a Alex e Franco, le mie compagne di corsa sono state quattro belle gnocche marziane nel ruolo di kmetrine; uè bàgai non confondiamo kmetrine con veline, letterine, escortine e via dicendo neh! Altro che silicone e cerone! Altro che ciccia e brufoli! Le kmetrine sfoggiavano fisici da donne manager, tonici e temprati da una giusta e sana attività fisica. Certo che, fatta eccezione per “Duemele”, le altre tre non c’avevano “misure” da attizzare lele&fede ma proprio per la loro naturalità erano ancora più belle ---)))
Infatti la novità della seconda edizione milanese della Run5.30 erano le “segnalazioni kmetriche umane” impersonate da quattro belle gnocche marziane posizionate ogni 1.000 metri, con bandierina e maglietta riportante il numero del km; da qui il “titolo” di kmetrine.
E quando c’è da “sguazzarci” il Compa non si tira mai indietro! Infatti ho dovuto sobbarcarmi il gravoso compito di servizio scopa e recupero cartelli kmetrici … vale a dire che ho fatto la mia corsa al ritmo che più mi si addice in compagnia prima di Antonella a cui si sono aggiunte poi Monica, Claudia ed Emanuela.
Con le nostre bandierine abbiamo chiuso la corsa deliziando di sorrisi (loro neh, minga mì!) il corpo dei vigili urbani in servizio sul percorso.
A fine gara un bel bicchierone di succose fragole e poi via … tùcc a laurà!
Alla prossima,
Ettore “recupera-gnocche” Compa
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Grandissimi tutti!!
RispondiEliminaEsperienza bellissima e da ripetere sicuramente.
Ecco i nostri commenti sul Blog delle Salamelle:
http://lesalamelle.wordpress.com/2011/04/15/run530-una-milano-tutta-da-scoprire/
A presto!
annalisa
le salamelle sono sempre super! l'anno prossimo voglio le salamelle kmetriche anche ala salamellando ---))) compa
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