“Pronto”?
“Ciao”!
“Chi sei”? Hai detto.
“Come chi sono”? Sono Ross!
“My God Antonio “! ”Non ti ricordi più del tuo vecchio amico”?
“Ah”!
“No”! Si , è bello risentirti “ hai risposto .
”Ma dove sei stato tutto questo tempo “ ?
“Lontano e lo sono ancora” ho risposto.
“Torni”?
“Si, no più avanti”
“Perché non mi scrivi”? Hai detto.
“Si lo farò” ti ho risposto.
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Eccomi qua. Scriverti attraverso il blog m’imbarazza un po’ perché altri che non mi conoscono di persona e della mia esistenza a lor nulla cale leggeranno di…………….Tant’è!!
Essere lontani dall’Italia, soprattutto, in questo periodo è talvolta motivo di sollievo ma man mano che il profumo delle Jacarande va scemando ritorna alla mente la dolce primavera romana, l’aria di seta di Napoli, l’odore fresco e pungente dei giardini di via Palestro a Milano. Ricordi quella rondine che trovammo nel solaio di quella casa in viale Campania a Milano all’inizio di una primavera di tanti anni fa? Non aveva retto all’inverno la poverina! Ricordi… Emozioni….
A proposito d’emozioni, hai visto il Nabucco diretto dal nostro Muti “sabato 12.03 a Roma?
A me è stato inviato, via internet, da amici, se l’hai perso puoi trovare qualcosa su You Tube. Che emozione amico mio!!
Alla fine del coro del Nabucco : Va’ pensiero ….oh mia patria si’ bella…. il pubblico in piedi gridava” VIVA L’ITALIA “….e dal loggione buttavano migliaia di volantini (non di pubblicità !!) ed orchestrali e coristi piangevano per l’emozione. Mi sono commosso ed anch’io dinanzi alle immagini che scorrevano sul video ho gridato Viva l’Italia. Viva mia dolce Patria tanto vilipesa e maltrattata all’interno quanto amata e rispettata “ancora” (e nonostante……) dal resto del mondo. Stamattina -16 marzo- ho esposto il tricolore al cancello d’ingresso della mia casa (ancora mi brucia l’uso che ne aveva consigliato “quel tal che abita là un po’ fuori di mano”).
Ho sfogliato il tuo blog a lungo e tra le tante novità ho notato che anche il podismo festeggia ampiamente i 150 anni dell’Unità d’Italia e voi podisti correrete (non è una novità) a dritta e a manca, giorno e notte (ma che vi ha fatto la dolce e silente notte?) per la ricorrenza (Ci sono molti bersaglieri o ex bersaglieri tra voi?)
Certo che ripensando allo sport in generale ed al podismo in particolare L’Italia, dalle Alpi alla Sicilia, è ben rappresentata, per restare ai più famosi nel mondo dal 1890 ad oggi 2011 basterà ricordare:
Carlo Airoldi (Origgio) -- Dorando Pietri (Carpi) – Livio Berruti (Torino) – Pietro Mennea (Barletta) – Stefano Baldini (Reggio Emilia) – Gelido Bordin (Vicenza) - Alex Schwarzer (Vipiteno)….
Mio caro amico ritornando alle ”novità” ho rilevato una “internazionalizzazione (!!)”, sei presente in quel di Torino e ai maggiori convegni sul tema; hai migliorato il tuo esprit fotografico ed ampliato notevolmente il parterre digitale (per te vale l’iscrizione virgiliana: Neapolis me genuit, tenet noc facebook!!); hai un nuovo compagno di “click-zoom-vai si gira” un tal Franco di Busto Arsizio dall’aspetto pacioso; il cambio di nome del blog in ”AndòCorri”. Perché Andò e non Antò? Chi Andò? Lui? Lei? Egli? Ella? E dove andò? Perché andò? Con chi andò? E perché Antò andò e non tornò?
Ad maiora, il tuo sempre impertinente amico-Ross.
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Ragazzi che emozioni cantare il canto degli italiani e il silenzio per la catastrofe giapponese ti fa sentire cittadino del mondo nella responsabilità.
RispondiEliminaGianni
Caro Ross, le tue "impertinenze" sono sempre piacevoli e benvenute. Torna presto e scrivi ancora... gli argomenti per essere impertinente non mancano!
RispondiEliminaAntò andò e tornò!