(da C.S. Cesare
Monetti) - 6 gennaio 2017, San Giorgio Su Legnano – 60° Campaccio Cross Country, terza
tappa del circuito mondiale Iaaf Cross
Country Permit. E il cielo oggi è stato azzurro splendente, con un sole che
ha brillato e illuminato una storica edizione dove sono stati invitati a
partecipare i migliori specialisti mondiali della corsa campestre. Tra questi
il campione di giornata è stato l’etiope Muktar
Edris che ha tagliato il traguardo dei cinque giri, 10km, in 28’54”. Non è
la prima volta di Edris al Campaccio, già era venuto qui e già qui tra questi
prati intorno allo stadio Angelo Alberti aveva vinto. Era il 2013, era un ragazzino
fresco vincitore del mondiale juniores nei 5000 metri in pista e scrisse per la
prima volta il suo nome nell’albo d’oro. Oggi ha fatto il bis battendo in
volata niente meno che Imane Merga,
campione del mondo di cross 2011 e vincente al Campaccio l’anno scorso. Merga è
finito a un solo secondo, 28’55”, mentre porta i colori del Kenya il terzo
classificato Jairus Birech,
distanziato di un nulla, piombato sul traguardo in 28’59”.
Si è svolto
tutto come da copione, con il plotone degli africani davanti fin da subito a
dettare legge, non un ritmo forsennato, ma comunque deciso e troppo brillante
per qualsiasi altro italiano od europeo in gara. Forse ha deluso un po’ Conseslus Kipruto, l’uomo più atteso
con la sua ancora splendente medaglia d’oro olimpica dei 3000 siepi di Rio
2016. E’ finito solo sesto in 29’20”, ma si sapeva e oggi l’ennesima conferma:
al Campaccio è sempre dura per tutti. Medagliati olimpici compresi. Primo degli
italiani è Yeman Crippa, ottavo in
29’48” e coraggioso nel tentare di reggere il ritmo accodandosi per i primi
chilometri ai blasonati campioni. Alle spalle di Crippa il neo maratoneta Eyob Faniel in 29’49” che ha preceduto
l’azzurro Yohannes Chiappinelli
(30’09”).
***
FOTO A CURA DI
ANTONIO CAPASSO - GIANNI ALVAZZI
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