[ FOTO ] Ho
avuto un trattamento da Top Runner…. grazie ai parenti, amici e colleghi!
Ebbene si, mi sono divertito, ho sofferto ma ho portato a casa il PB.
Ricorro la maratona di Milano dopo 3 anni, rinunciando dopo 2 anni
consecutivi alla staffetta con i colleghi ma sempre sostenendo i bambini e gli
amici del Caf Onlus>>>
Mi sono presentato alla partenza in ottime condizioni e una buona
preparazione.
Foto pre partenza da Andò con Teo e via al deposito borse. Alla partenza
parto in ultima griglia per stare in compagnia di Marco new entry sulla
maratona e Teo (mio personale pacer senza allenamento o lepre per le 3h40’),
soffriamo un po’ il traffico della partenza ma tutto sommato fila tutto liscio.
Devo dire che già dal primo ristoro, l’organizzazione mi pare
impeccabile, tutto è perfetto
non manca nulla e già dal 5° Km posso gustarmi
uno spicchio di arancia.
Passiamo S.Siro e il primo cambio, e già troviamo l’incitamento del
mitico Carletto. A sorpresa, prima di viale Scarampo mi ritrovo un gruppo di
sostenitori arrivati in bicicletta per noi.
Mio fratello Maurizio, Silvia, Ivan e Dannika e Pex…. GRANDISSIMI.
Li rincontriamo al primo passaggio di corso Sempione e successivamente
passiamo la mezza in perfetto orario 1h49 abbondanti.
Al secondo cambio staffetta, al doppio passaggio in Via Pisani trovo
un’altra sorpresa, i miei figli Mattia e Samuele, mia moglie Silvia e la mamma…
TANTA ROBA!!!
Trovo anche la collega Valentina che corre con noi 200 mt e ci incita.
Siamo già al 25esimo, Marco cede e lo stacchiamo ma lui terrà duro fino
alla fine. Rimaniamo io e Teo.
Il caldo sale ma siamo regolari e arriviamo in p.zza Duomo, alla mia
famiglia arrivata di corsa in metrò da Repubblica e gli amici presenti, si
aggiunge la famiglia di Teo al gran completo con il piccolo Sebastian, Stefy ,
Agella e Celestino… Fantastici anche loro!
Passato iò 30°, il pavè “bagnato” di Via Dell’Orso si fa sentire ma
continuiamo abbastanza regolari….
All’ultimo cambio staffetta chiamo a gran voce i miei colleghi… ci sono
tutti Monia, Stefano, Marco, e tanti altri che mi danno il “cinque”.
Al 35° con mia gran sorpresa scopro che il pacer senza allenamento… è
cotto e si trasforma in lepre in salmì e rallenta…….sono solo e anche in calo e
ho brutti presagi, ma non mollo!
Ma qui scatta la sorpresa, mio fratello mi affianca sull’altra corsia in
bici, sfidando marciapiedi e vie contromano. Poco dopo arriva in bici anche
Marco, mio fiseoterapista di fiducia … mi urla qualcosa, ha rischiato la vita e
non lo sa! ci siete proprio tutti! IMMENSI !! Mi scorteranno fino all’ultimo
Km…
Soffro, stringo i denti, le gambe fanno male e il caldo aumenta e fortuna
che ho sempre bevuto e mi sono sempre rinfrescato durante il percorso.
Cinicamente, essere in continuo sorpasso su altri maratoneti “in crisi”
mi fa continuare…
Verso C.so Sempione ho anche la forza di mandare i miei migliori auguri a
un automobilista in preda a crisi isteriche che doveva andare in viale Zara….
(esiste il metrò per i comuni mortali….).
Gli ultimi 2 km sono una passerella, arrivo ai 250 mt e inizio a dare
cinque al pubblico, mi porto le mani alle orecchie e urlo in continuazione “Non
vi Sento, Non vi Sento!!”, lo speaker della maratona ha pietà di me e dalla mia
incapacità di intendere e volre e dice ai microfoni “….per favore dategli “un
cinque” altrimenti urla fino a domani….!”
Il pubblico si scalda e io esulto… 3h42’08”… … ottimo risultato, non
eccezionale ma sono più che contento.
Il trattamento che i miei “supporter” mi hanno riservato e l’arrivo
esultante sono degni di un top Runner!
Il post gara in compagnia è calorosissimo…… potrei citare almeno 30
nomi….. Grazie a tutti!
La ciliegina finale è stato scoprire che il mio amico Danilo Goffi è
tornato a vincere il campionato italiano!
Credo che la Milano City Marathon 2014 negli anni sia migliorata, è
doveroso un ringraziamento agli organizzatori per gli sforzi fatti.
Credo che lato gara e pre e post fosse quasi tutto perfetto, ristori
impeccabili, la maglietta tecnica di ottima qualità….
Se devo trovare un punto di critica, beh…. che inizialmente era stato
iscritto alla gara femminile…. J
Ho sentito e letto che l’obiettivo futuro sarà di arrivare a 20.000
partecipanti tra maratone e relay?… sono scettico.
Perché ?
Perché credo che lato istituzionale non siano stati fatti gli stessi
sforzi, togliere il blocco totale del traffico vuole dire “tornare indietro” e
soprattutto dare spazio ai Milanesi automobilisti “imbruttiti” (pochi a dire la
verità.....) oltre che creare un disservizio maggiore alla città e ai milanesi
oltre che ai maratoneti e staffettisti.
Il servizio ATM è stato penoso, metro affollatissime e a singhiozzo……
servizio potenziato? secondo me degno da paese arretrato!
Io pendolare dell’Hinterland, neanche nei peggiori giorni di sciopero ho
visto un ammassamento sulle banchine così…. E c’erano molti bambini compresi i
miei!!!
E poi, non dare il biglietto del metrò ai partecipanti è stato un autogol
davvero clamoroso.
E ahimè, credo di non essere l’unico milanese a preoccuparsi per
l’organizzazione dell’Expo….
Alla prossima……
Andrea Pozzoni
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