28 maggio 2012

ENERGIZER NIGHT RUN di Fabio e Lucia

Che bello!
Quando abbiamo saputo della edizione milanese della “Energizer Night Run” ci siamo lasciati prendere dall’entusiasmo per almeno tre motivi:     
  • L’intera quota di iscrizione veniva devoluta all’Unicef. Considerando lo stretto legame tra il nostro correre e i bambini non potevamo mancare….        
  • Per la prima volta potevamo correre in quello che per i  milanesi è un tempio del running: il parco Sempione. Noi infatti veniamo dalla “verde Brianza” e solitamente corriamo nel parco delle Groane.
  • La gara iniziava e terminava sulla magica pista dell’Arena Civica di Milano: già alla Stramilano avevamo calcato questa pista, ma solo per cento metri, qui un giro completo.
La bontà dell’iniziativa
e la nostra voglia di contagiare parenti e amici con la nostra passione per la corsa ci ha fatto regalare a Simona l’iscrizione alla gara invece dell’uovo di Pasqua: avevamo il compito quindi di cercare di portarla al traguardo di corsa. Adagio, ma di corsa…
E così alla partenza abbiamo cercato di tenere un ritmo molto tranquillo e questo ci ha permesso di godere appieno dello spettacolo di cui eravamo parte: uno splendido serpentone di persone, di luci e di colori che si snodava all’interno del parco Sempione. Il percorso, con i continui cambi di direzione, ci dava la sensazione di essere circondati da una miriade di “stelle” e ci piace pensare che ognuna delle piccole luci che ieri sera illuminavano il parco Sempione possa accendere il sorriso di un bambino nel mondo. Bene o male siamo abituati a correre di sera (dopo il lavoro), abbiamo già vissuto l’emozione di sentire il passo e il respiro di altri runner a fianco a noi in gara, ma l’emozione di questa manifestazione è andata oltre le nostre attese.
Il nostro compito di pacer è miseramente fallito poco prima di metà gara: Simona, reduce da un’influenza, ha avuto la necessità di camminare un po’ e ci ha “cacciati”. Da quel momento abbiamo ripreso il nostro passo.
All’ingresso all’Arena, come d’accordo, ognuno di noi ha dato il suo massimo per cercare di onorare la pista e godersi la sensazione di correre su un anello così prestigioso: come al solito non ho retto lo scatto di Lucia (Fabio).
Poi di nuovo sul prato dell’Arena ad aspettare Simona, quattro chiacchiere con altri runners tra cui Andrea che ci ha ringraziati di avergli fatto sapere di questa manifestazione, il ristoro, un po’ di relax, e poi via verso il deposito borse e gli spogliatoi.
Dal nostro punto di vista la manifestazione è stata ben organizzata, bello il percorso, buona la logistica.
Di questa manifestazione porteremo con noi oltre alle emozioni vissute durante la gara, anche la piacevole sensazione di serenità che abbiamo respirato dal nostro arrivo in Arena al nostro rientro a casa.
Ci auguriamo che questo non resti un episodio isolato.

Fabio Beretta e Lucia Santambrogio

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