UNA
STRAMILANO DA SBALLO !!
Non
occorreva essere uno scienziato per capire che sarebbe bastato poco per
eliminare - o quantomeno, ridurre- la storica ostilità della città di Milano
verso le competizioni podistiche. Lo sapevamo
tutti che, finchè non si fosse chiusa tutta la città al traffico
automobilistico, i runners per le vie milanesi sarebbero stati sempre mal
sopportati. Oggi ne abbiamo avuto la prova: la Stramilano agonistica
internazionale (come anche la Stramilanina e la Stramilano dei 50.000) corsa in
una giornata di blocco totale della circolazione delle auto è stata una gara da
sballo! Grazie Sindaco Pisapia !
Milano ha
assunto un altro aspetto, bellissimo e un po' sconosciuto: silenziosa, spaziosa
e sorridente questa volta ci ha accolto davvero bene. Nemmeno un vaffanculo, un
dito medio
o una strombazzata di clacson all'indirizzo di noi runners per tutti
i 21,097 km della gara. E scusate se a Milano questo vi pare poco!! Mi
sbaglierò, ma ho avuto anche l'impressione che mai come oggi così tanto
pubblico abbia seguito da dietro le transenne le nostre gesta sportive. Certo,
sempre di un pubblico ancora tiepido si tratta. Ma sembra passato un secolo
rispetto solo ad un anno fa : solo per fare un esempio, durante la Maratona di
Milano 2011 mi ero dovuto fermare per un attimo, verso il 37° km, perchè un
agente della Polizia Locale aveva deciso di far attraversare la (mia) strada ad
un bus dell'ATM !!!
In una
giornata così bella, in cui tutti noi che abbiamo corso ci siamo sentiti un po'
padroni della città, tutto è filato liscio. Talmente liscio da avermi già fatto
dimenticare le piccole magagne che pure ci sono state (ad esempio, al ristoro
finale io ho trovato solo bevande, nemmeno un biscotto o un pezzo di banana).
In una
giornata così bella, inoltre, non potevano non filare lisce proprio le mie
gambe, che mi hanno regalato la gioia del mio "personal best", come
dicono quelli bravi: 1 26' 51" è un tempo che sicuramente farà sorridere
molti ( quelli bravi, ed oggi ce ne sono stati ben 466 più bravi di me) ma io -che solo 7 giorni fa ho corso la
Maratona di Roma- sono così felice che , rileggendo queste quattro righe forse
troppo piene di entusiasmo, sono proprio contento di averle scritte.
Francesco De Palo
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