Si, per chi
se li è gustati. Non per quelli come me impegnati a non lasciarci le penne
ahahah. Si perché su quella neve sembravo proprio una
papera! Partita da casa alle 7 del mattino con -5° mi sono detta : <<
hanno sbagliato le previsioni>>...quando poi pian piano che gli 80km che
mi separavano da S. Cristina si facevano sempre meno e la temperatura sul
quadrante della mia auto si faceva sempre più bassa mi son detta : <<
ritira la sacca e torna a casa! non hai più l'età per queste pazzie! >>
Ma di matti innamorati della corsa domenica
mattina in giro per Santa Cristina ce n e erano tanti ! E poi lì mi aspettavano
gli amici di sempre Marziani & IZ PierPa, il Conzi, Dundee, Gigi Galli, Roby
e non potevo più tornare
indietro!
indietro!
-16 gradi alla partenza una bella sfida per
chi non ha fatto trail...correre sulla neve una bella esperienza! Provante, in
tutti i sensi. Comunque per paura del freddo si parte superimbottiti, consigli
negli spogliatoi tra donne, faccio affidamento all'esperienza altrui. Per la
prima volta indosso una maglia della gara...nel pacco una super tecnica,
Barbara dell'organizzazione aveva ragione il sacrificio ne valeva la pena! Ma
poi come al solito dopo il primo kilometro il fuoco di Sant'Antonio mi
assale...e non parlo di Capasso che comunque è sempre lì !!! Partenza, Arrivo,
lungo il percorso... come sempre alla ricerca del lato migliore da fotografare,
il lato B !!! Comunque nonostante la fatica riesce a rubarmi anche qualche
sorriso.
Prima della partenza ritrovo Alberto ed il Pep
Lauriola, mi dice che assomiglio a Diabolic...in effetti sono tutta coperta di
nero, ma almeno speravo di assomigliare ad Eva Kant, forse devo rifarmi bionda
?!?!?
Scherzi a parte, è ora si parte ora non si
torna più indentro, oddio... speriamo di si !!! In alcuni passaggi qualche
accidente l'ho tirato, ma questa volta posso prendere solo con me stessa, altro
ke strongman! Correre sulla neve è proprio faticoso, e le salite poi...sembrano
non finire mai. Una filastrocca dice sotto il ponte di baracca c'è Pierin ke
fa... a Santa Cristina sotto un ponticello ci sono finita io, incespicata nella
neve fresca sono ruzzolata giù nel fosso...
E non parliamo poi di quelle discese da poter
fare solo con il "culo" e non parlo di colpo di fortuna...
Ma per fortuna che il mio impavido bodygard
Roby IZ non mi ha abbandonato mai, bhè quasi mai! si è solo per scapicollato
giù per qualche discesa...ma poi è sempre tornato indietro a recuperarmi.
Al 14mo kilometro la scalinata a suon di
fisarmonica non mi era mai capitata...e dico per fortuna! Ma ormai dal 9° kilometro
è iniziato il conto alla rovescia! il sole brilla sulle nostre teste, i panorami
sono davvero incantevoli, la compagnia ottima...nelle cascine che abbiamo
incontrato la gente cordiale, ristori riforniti...anche dei bicchieri che
avremmo dovuto portare con noi per non inquinare. Il mio GPS suona i 17km e la
strada comincia ad essere asfalto, incontro in senso opposto ki ha già
terminato la gara, qualcuno mi sorride, hanno condiviso la stessa fatica!
Lungo l'arrivo mi vede Ciappina ke mi incita,
ricordo ancora il nostro incontro lungo il percorso della Maratona di
Berlino...( ma questa è un'altra storia!) vai Simooooooo...è quasi finita :
sono VIVA !!!!
Ed eccolo lì
questa volta Antonio è proprio lui : Capasso! Pronto ad immortalare il mio
traguardo. Non è stata una grande prestazione ma è stata! Io c'è !!!
Eh
già...come dice il Liga sono VIVA abbastanza, sono VIVA abbastanza per di qua
comunque vada sempre sulla mia strada!
La festa non è ancora finita, pane e nutella,
tè, pane e nutella, tè, pane e nutella...non si contano più i pezzi, vaffa la
dieta oggi me lo merito! Negli spogliatoi trovo Monica, Barbara...e qualche
sconosciuta che però sembra di conoscere da sempre!
Non posso trattenermi a lungo, a Milano mi
aspetta il mio campione per il Teatro. Mi perdo l'arrivo dei miei amici dei 30: degli EROI !!!! Si perché 17 sono stati duri, 30 erano impossibili!!!
Ed allora concludo con un pensiero rubato allo
spettacolo teatrale a cui ho portato il Nick : storia di una gabbianella e di
un gatto!
<<
...sull'orlo del baratro ho capito la cosa più importante >>
<< ah si ? e cosa hai capito ? >>
<<...VOLA SOLO CHI OSA FARLO >>
Io domenica
ho spiccato il mio volo
Simona La Regina delle Nevi
***
***
Grande Simo, come sempre!Non era certo gara da personal best! L'importante era arrivare e nel frattempo...godersi il panorama, l'aria fredda che ti entrava nei polmoni e ti faceva sentire...viva!
RispondiEliminaBELLISSIMO RACCONTO E COMPLIMETI PER L'IMPRESA !!
RispondiEliminabello il racconto...direi coinvolgente...grande simona...."vola solo chi osa farlo" - Graziano -
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