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16 agosto 2018

16 agosto 2018 Baceno Devero Crampiolo, che spettacolo! C.S. - FOTO - CLASSIFICHE


( Servizio Fotografico) - Turroni vince per la 4^ volta consecutiva; tra le donne prima Di Sessa
Per la 48^ edizione della Baceno Devero Crampiolo, disputatasi oggi in una bella giornata di sole, è stato raggiunto un record di partecipazione che resterà ben impresso nella memoria degli organizzatori, Ossola Ski Team e Sci Club Antigorio, Cooperativa Devero 2.0 e Gruppo Alpini Baceno; sono stati infatti ben 548 gli iscritti alla classica camminata non competitiva a testimoniare l’apprezzamento crescente dei runners per un evento storico ma sempre più al passo con i tempi.
Anche il podio maschile testimonia il valore della BDC 2018: se il vincitore non cambia, e per Alessandro Turroni è la quarta affermazione consecutiva, quest’anno con l’ottimo tempo di 1h12’58”, a soli 9 secondi dal record sul percorso ottenuto dallo stesso Turroni nel 2016, il podio è completato da due atleti di livello internazionale come Cristian Minoggio (1h16’07”) e Damiano Lenzi (1h16’09”). Turroni ha allungato nel tratto a lui più congeniale, il primo e ha scavato un solco incolmabile con gli altri atleti.
In quarta posizione è arrivato Giovanni Vanini in 1h16’20”, mentre il quinto posto è andato a Mauro Stoppini (1h18’39”).
In campo femminile la prima ad arrivare ai 1831 m dell’Alpe Crampiolo è stata Tiziana Di Sessa, (1h34’53”), che ha preceduto Cecilia Pedroni, (1h38’00”), Daniela Bergamaschi (1h38’04”), Monica Moia (1h43’50) e Mara Minato (1h44’38”).
Per quanto riguarda gli Under 14, il primo a tagliare il traguardo è stato Mattia Ponti in 1h43’56, davanti a Gabriele Matli (1h48’17”) e Nicolò Ambiel (1h53’24”).
La più veloce tra le ragazze è stata Liza Mattiuz (1h57’20”), davanti a Lea e Giada Marella, giunte con lo stesso tempo (2h04’42”).
Grande la soddisfazione del Comitato Organizzatore per il risultato raggiunto in termini di iscrizioni e di apprezzamento per la Baceno Devero Crampiolo.
L’appuntamento è per il 16 agosto 2019!
Ivo Casorati – Ufficio Stampa - CLASSIFICA>>>
SERVIZI FOTOGRAFICI A CURA DI:

16 agosto 2016

16 agosto 2016, Baceno (VB) - 46^ Baceno Devero Crampiolo - FOTO E NOTIZIE

16 agosto 2016, Baceno (VB) - 46^ Baceno Devero Crampiolo - Per me è stato l'11° anno consecutivo di  questa bella gara in montagna per cui non saprei più cosa aggiungere a quanto già detto negli anni precedenti. L'unica variante rispetto ai 10 anni precedenti  è che questa volta la trasferta è stata una gita insieme alla famiglia più che un impegno fotografico; ciò non di meno mentre i miei gironzolavano per Crampiolo io mi sono dilettato a fotografare i volti un po' stravolti di chi tagliava il traguardo. Poi tranquillamente, io e miei, siamo riscesi al Devero e dopo una bella passeggiata siamo andati a stendere i piedi sotto il tavolo di un simpatico ristorante. Qualche scatto ai sorridenti premiati hanno concluso la gita anche perché il cielo minacciava acqua.
I PODI: 

UOMINI - 1.Turroni Alessandro (Cus Pro Patria Milano) 1:12:49 - 2.Turroni Paolo (Cus Torino Master) 1:15:12 - 3.Ugazio Marcello (Azzurra Team Bellinzago) 1:16:17 - 4.Scrimaglia Mattia (G.S  Bognanco) 1:18:17 - 5.Gramegna Alberto (A.S.D. Caddese Monique Girod) 1:20:20

DONNE - 1.Tonetti Scilla (Samverga) 1:28:02 - 2.Brizio Emanuela (Valetudo Skyrunning Italia Racer) 1:30:55 - 3.Serafini Susanna (Azzurra Garbagnate) 1:32:48 - 4.Ragonesi Melissa (Val Divedro) 1:37:29 - 5.Soana Marta (Libera) 1:37:48 
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16 agosto 2014

16.8.2014, Baceno (VB) - 44° Baceno Devero Crampiolo - FOTO e NOTIZIE

16 agosto 2014, Baceno (VB) - 44° Baceno Devero Crampiolo - Saranno circa dieci anni che, per la disperazione dei miei familiari,  non manco mai a questa famosa marcia in montagna (da solo o, negli ultimi anni, accompagnato da mia moglie e qualche figlio disponibile). Inizialmente la mia presenza a questa gara era unicamente per correrla nonostante la durezza del percorso ed il tempo spesso inclemente ma la bellezza del paesaggio ove in cui essa si snoda mi ha sempre affascinato; ed oggi, come da qualche anno, quel che mi porta qui è il piacere di trascorrere una giornata di relax, incontrare amici della zona e scattare qualche foto un po' differenti dal solito.
La B.D.C., in termini podistici, per varie ragioni, non ha mai raccolto grandi numeri ma negli ultimi anni con la modifica del percorso e la creazione di un Ufficio Stampa è nettamente migliorata incrementando notevolmente le presenze anche se il tempo atmosferico  instabile gioca spesso a sfavore della gara. Sole, pioggia o freddo la felice conclusione della giornata è nella Piana del Devero dove, sotto grandi tendoni, si possono consumare alcuni piatti tipici della zona preparati dagli Alpini. - Il 2013 andò così: FOTO e NOTIZIE
IL PODIO ODIERNO:
Uomini - 1. Mattia Scrimaglia (Genzianella) 1:13:36 - 2. Vasil Matviychuck (UKR) 1:16:11 - 3. Stefano Luciani (Asd Circuito Running) 1:16:33
Donne - 1. Annalisa Cappelletti (Genzianella) 1:35:04 - 2. Melissa Ragonesi (Asd Gravellona) 1:35:18 - 3. Ester Scotti (Valetudo Skyrunning Italia) 1:36:59 - COMUNICATO STAMPA
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Il servizio fotografico della giornata è stato realizzato da:
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17 agosto 2011

16 Agosto 2011 Baceno - 41^ camminata Baceno-Devero-Crampiolo di C. Garberi


Vivere veramente, non puramente trascorrere i giorni (E. Hemingway)
Raramente mi capita di essere in ferie alla metà di agosto; e non ricordo, neppure nei miei remoti anni giovanili, di aver mai partecipato a gare di corsa in questo periodo, meno che meno ad una corsa in montagna. Ma il 16 agosto, invece di spaparanzarmi al sole di qualche affollata spiaggia, ho voluto cimentarmi nella Baceno-Devero-Crampiolo. Gara in salita (dislivello + 1246 m) che, da neofita, apprendo essere ormai storica (siamo alla 41a edizione). Perché l'ho fatto? Per almeno 3 motivi, che ritengo molto validi e vado ad elencare in ordine di crescente importanza: 1) Mi sto innamorando...della montagna. 2) Statisticamente, anche per una selezione naturale, in montagna si incontrano meno sciocchi (sinonimo politicamente corretto di altro termine) che a livello del mare. 3) Alla Camminata del Devero ha voluto partecipare anche mio figlio Francesco, 10 anni, che dal padre ha sfortunatamente ereditato l'incoscienza (mai corso per più di 6 Km) e la voglia di sognare (...per sua fortuna la bellezza è nel DNA ricevuto dalla madre!). Quindi armata di buoni propositi ("prepariamo tutto la sera prima e ci alziamo prestissimo") miseramente crollati alla luce del sole, la Garberi's family arriva a Baceno con un volo last minute (...a seguire i tempi sul giro registrati dagli autovelox) giusto in tempo per ritirare i pettorali prenotati on line ed "intrupparsi" nella massa dei runners (i classificati risulteranno poi ben 430!) già allineati alla partenza. Qui ritrovo  Claudio e Fabrizio, altri 2 pilastri portanti della nostra Società giallonera (ragazzi perché non costituiamo il team "I Guardiani delle Retrovie"?). Start! Subito in salita; andatura cauta: non conosco il percorso ed ho ancora nelle gambe (e in altre meno nobili zone del corpo!) i 22 Km del trail di sabato 13. Inoltre parte del fiato la devo spendere per frenare Francesco che sembra voler correre i 400 metri piani. Primo tratto su strada asfaltata, circa 6 km con pendenza quasi costante. Un brivido di terrore mi coglie quando mi accorgo che la strada non è stata chiusa al traffico e saliamo dribblando le auto (o le auto dribblano noi?): penso a mio figlio ed alla sua testa tra le nuvole; conoscendolo devo necessariamente confidare nella buona sorte, nella bassa velocità dei veicoli  e nella prudenza dei conducenti. Si arriva finalmente a  Goglio; comincia la mulattiera con pendenza da skyrace; qui comprendo appieno perché la Baceno-Devero-Crampiolo viene definita "camminata". Salgo, lentamente ma inesorabilmente, spinto più dal "non pensiero" (vedi: Lo Zen e l'arte della corsa) che dalle gambe; fa caldo e devo fermarmi ai ristori, invocati ed evocati come la biblica "manna dal cielo". Risalgo. Mi rimane un po' di fiato per gridare (?!) "sei grande" ad Angelo Cerello, altro giallonero, classe 1934, che mi supera come un camoscio. Si arriva finalmente a Devero, dove entro correndo,  favorito da una leggera discesa e dagli incitamenti delle mie 2 ragazze Gabriella&Gabriella (moglie e figlia...che pensavate?). Proseguo la corsa fino al bivio per Crampiolo. Altro stop in salita...saranno poche centinaia di metri...ma si sentono eccome! Però tutti attorno ormai gridano che è finita...ed è vero!. Discesa, vedo lo striscione con le 6 lettere più belle del mondo (ARRIVO), azzardo allora uno sprint che mi fa recuperare alcune posizioni - senza peraltro più raggiungere i casoratesi  Angelo e Claudio - e distanziare gli immediati inseguitori. Taglio il traguardo in 209a posizione; il GPS segna 11,650 Km, percorsi in 1.43'41". Il tempo per riprendere fiato e liquidi al ristoro,  una "doccia" all'abbeveratoio e ripercorro a ritroso il tracciato alla ricerca di Francesco che, sorprendentemente incontro all'inizio del discesone per Crampiolo. Lo accompagno di corsa. Chiude in 2.03'09, piazzandosi 285°. Niente male per un absolute beginner!  Considerati gli oltre 40 anni che ci separano avrà ben presto modo non solo di superarmi ma di "doppiarmi". Concludiamo la parte "agonistica" della giornata vittime (consenzienti) degli scatti di Antonio Capasso. Seguono rancio alpino e supplizio della graticola, come estate comanda, lungo i sentieri e sulle rive del Lago delle Streghe. Tralascio le classifiche, ormai già pubblicate. Ma al di là dei freddi numeri, un applauso meritatissimo va sicuramente a Scilla Tonetti (Runners Olona), in forma smagliante ed ormai "incollata" ad ogni podio. Ed infine una critica (costruttiva) agli organizzatori di questa bellissima gara: non è cosa impossibile chiudere al traffico per un'oretta la strada, almeno fino a Goglio; al Mottarone già lo fanno:  non si respirano i gas di scarico (...suvvia, siamo in montagna!) e ci si guadagna in sicurezza.
Cesare Garberi -- Foto e Video
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