one is mej che two? Per mì a l’era mej dù, nel senso che mi piacevano sia la “Corbetta di sera” che la “Magnago Jackpot” e me le godevo tutte due. Quest’anno invece queste due classiche
serali sono diventate una gara sola: il Jackpot si è spostato a Corbetta, è
cambiata la logistica del ritrovo ed il percorso è diventato tutto cittadino.
All’arrivo mi immetto nel parcheggio di OndaVerde, che è
gestito da decine di volontari con precisione ed organizzazione di stampo
teutonico: "Friz, es gibt immer noch fünf
plätze!" traduzione "Giùan, varda che chì a ghè ancamò cinq
pòst!". Ogni auto in arrivo trova facilmente il suo posto. Ciumbia, na bèla diferensa rispet a la norma
del “la machina l’è mìa e la mòli indùe casso me pàr”.
Le strutture messe a disposizione dalla piscina sono
comode ed accoglienti; cazzeggio un pò di qua e di là; saluti tanti amici e ci
sono tante di quelle belle gnocche ca me
lagrima fina i oècch a fùria de vidè tanti bejciapèt!
Vado davanti al gonfiabile dello start per applaudire la
partenza della gara; poco dopo tocca a noi tapascioni; nel primo tratto faccio
una fatica boia, le gambe non hanno nessuna voglia, le caviglie sono doloranti,
l’afa è terribile, il percorso brutto e noioso; me fà piasè vidè l’amis Pèder
cal tùrna a sgambetà che mi passa in scioltezza.
Con l’ingresso nella parte storica di Corbetta il
percorso migliora notevolmente e anche le gambe si decidono a collaborare.
Nonostante calura ed umidità porto al traguardo la mia stazza e, “goduria!” al
traguardo mi cucco un bel ghiacciolo e faccio anche il bis! Bèla fresca anca l’angùria.
Sul retro, dove faranno le premiazioni c’è la piscina
all’aperto ed uno stand con panini e salamelle. E le zanzare o ghè fà schifi a ciucià la cicia sudàda o
gàn pòca fàm.
Si chiude qua il circuito serale che amo di più perchè
legato al territorio dove vivo ed ai paesi che bazzico; l’idea di far vivere
gare Fidal e tapasciate Fiasp nella stessa manifestazione e lungo lo stesso
percorso si è dimostrata vincente; magari si potrebbe rivedere in calendario in
modo da non avere due gare nella stessa settimana.
Alla prossima,
Ettore
“E...state tapasciando” Compa
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