Maratonina di Busto Arsizio 2015 - 21km… 21 grammi di felicità, di I. Labonia

[ FOTO ] - Cosa serve per essere felici? una bella giornata di sole, gli amici giusti e fare quello che ci piace… ieri a Busto Arsizio finalmente abbiamo avuto tutto questo! Dopo anni in cui la mezza maratona a novembre aveva avuto come teatro giornate uggiose, ieri finalmente l’estate di San Martino l’ha fatta da padrone, ripagando gli sforzi dei bravissimi organizzatori che, ogni anno, intavolano la manifestazione perfetta, quest’anno anche palcoscenico per il campionato regionale master. Per scaramanzia ho aspettato la settimana prima della gara per iscrivermi, per paura di acciacchi di stagione, ma la voglia di partecipare a questo evento organizzato dagli amici Enrico Traietta e Marco Meggetto era grande, anche perché ricordavo il bel percorso veloce e, viste le previsioni del tempo, mi immaginavo come sarebbe stato poetico

quest’anno correre nei viali alberati, colorati d’autunno, in una giornata di sole stupenda.

La presenza, poi, delle mie amiche e compagne di staffetta dell’Oliver Team femminile non ha fatto altro che incrementare la grande voglia di esserci, tanto che l’agitazione pre-gara non si è fatta sentire, proprio per merito degli amici presenti, numerosi anche da Bergamo, di diverse squadre.

Ore 9.30… pronti via! inizia la nostra gita per le vie di Busto! Mi piace vivere le mezze maratone come gite, per sopportare meglio la fatica… dopo un anno di gare corte e di poca forma, finalmente sto riallungando le distanze per riuscire a trovare la tanto agognata ‘trance agonistica’, che post gara regala sempre piacevoli endorfine… la corsa è questo per me, un grande sfogo ma soprattutto uno stile di vita, perché superando prove difficili in gara, quando i muscoli sembrano cedere allo sforzo e il cuore non vuole più accelerare per sostenere lo sforzo, solo la testa ti può portare al traguardo… e se ce la fai in una gara, ce la fai anche nella vita, così che, di un anno difficile, alla fine, vedi solo gli ostacoli che hai superato e ti senti più forte di quando hai cominciato a correre… o a lottare…  In gara, come nella vita non si è mai soli, ma spesso sono gli amici che ti affiancano e ti aiutano, ti sostengono e ti portano al traguardo! Ieri ne ho avuti tanti al mio fianco lungo il percorso, allietato dalla piacevole musica in filodiffusione che ha sostenuto la fatica e mascherato un po’ il fiatone di tutti gli atleti… grazie agli organizzatori per questo piacevole diversivo, davvero la musica aiuta, e non si trova spesso alle gare, se non nelle più consolidate maratone. E grazie a Enrico Traietta per il tifo in bicicletta lungo il percorso! Dal nostro primo incontro alla Straveroncora due anni fa c’è stata sempre la sintonia che si sviluppa tra runners accomunati dalla passione per la corsa e per le gare. E tanti amici si sono fatti sentire anche con agli in bocca al lupo prima della gara e col pensiero.. sono sicura che almeno uno per km mi ha accompagnato a distanza nella mia gara.

Salire sul podio con la vincitrice, nonché compagna di staffette, Simona Baracetti è stato il coronamento di una giornata perfetta. Onore a lei, campionessa regionale SF40, quindi, che sigla la vittoria regalandosi anche un bel PB di 1.21.51!!! Seconda al traguardo Elena Begnis, la regina dei cross, che dimostra di farsi valere anche sulle lunghe distanze, chiudendo la sua gara in 1.23.54. Campionessa regionale anche lei della SF35 e io non posso che essere onorata del mio argento dietro a lei in categoria e del terzo gradino del podio assoluto in 1.25.20.

Il podio maschile regala la prima posizione a Matteo Malinverno con 1.11.20, seguito da Gianluca Bello in  1.11.23 e Mattia Parravicini in 1.11.30

Dopo la gara tutti insieme a festeggiare al ricco ristoro e poi la cerimonia di premiazione. Vorrei sottolineare che a noi donne piace sempre ricevere i fiori sul podio, per cui grazie anche per quelli, oltre che per i bei premi! E per tutti i partecipanti un pacco gara invidiabile con una bella maglia tecnica pesante, che servirà per correre, quando questa estate novembrina lascerà spazio al gelo invernale.

Isabella Labonia (Atl. Paratico)
NB. Isa, per allargare la foto cliccaci sopra.