Bagài,
a mì me basta lègg al nòm da cala cùrsa chì
e sùbìt me ciàpa la frègola e me sènti ‘nfùja mè un purscèll!
Per il
secondo anno consecutivo “abbocco” al volo all’invito del Michele da Ossona e mi iscrivo col gruppo degli Abbraccini; siamo in 40, 4° gruppo.
Esco
prudentemente un’ora prima dall’ufficio per non prendere trenord-fregature;
arrivo a casa puntuale; Maria Grazia
è già pronta, mi cambio e via; a Boffalora
mi piace arrivare dalla parte della Magnana,
lasciare l’auto alla casa dell’acqua ed entrare in centro dal ponte sul Naviglio, affollato di
foto-podo-reporter.
L’impressione
è che tutto il paese sia coinvolto e partecipi alla gara; Andrea è un “maghetto”; nel mondo del running è amico di tutti
ed è tutta “colpa sua” se a Boffalora ci sono 1.119 iscritti.
ed è tutta “colpa sua” se a Boffalora ci sono 1.119 iscritti.
Al
ritrovo nella piazzetta il Michele è già pronto coi pettorali; incrocio Donato con la moglie che farà compagnia
a Maria Grazia. Distribuisco qualche volantino della nostra serale “La corsa dei desideri” di sabato 12
settembre a Vanzago, ci godiamo la corsetta dei bimbini che finiscono
medagliati e poi anticipiamo la partenza con Donato ed il tigrotto Giacomino per farcela con calma,
goderci i 5,8 km del percorso e … finì
prima che vègn giò al fòsc!
Boffalora
ha un bel centro storico arroccato inturna
al Navìli; il percorso è un denter e
fòera, vòlt e bàs, sù e giò; si sale si scende, si attraversano cortili ca te pàr de finì in cà da la gènt; si
costeggia il Naviglio, sù e giò da pùnt;
un bel quartiere di ville nuove e di case circondate da canali e rogge; tanto
verde; un sàc de gènt foèra da l’ùsch;
“Ciumbia! Quel sciùr chì grand e gròss al voèr rivà prìm de tùcc!”
Le
zanzare sono il “gruppo più numeroso” però a pàr quasi che gàn minga fàm; a sgagnèn minga e finisì sensa gnanca un
tacùn.
Donato
è una forza della natura; la mattina và in terapia e la sera viene a tapasciare
e ci tira il collo. Finiamo in una cinquantina di minuti; ottimo il ristoro
finale con tanta frutta fresca; il premio a
l’è un bèl melùn profùmà.
E se
non ti basta il ristoro, in piazza a ghè
i salamej a km zero e na fresca granìda da la giasèra!
Ci
avviamo alla macchina incrociando e salutando un sacco di amici; Lamisangeles, la mia patatona preferita,
si è fatta la criniera arcobaleno, pronta per la ColorRun di Rimini; ci
soffermiamo sul ponte: ci sono una luce e dei colori incantati. E in acqua a ghè anca el barchètt del Navìli.
Bella
serata sotto tutti i punti di vista; l’è
l’ultima seràl da l’an ma l’è anca vùna dei pùsse bèj.
Alla
prossima,
Grazie mille Compa, troppo buono. Mi fa piacere che apprezzi Boffalora e che vieni a correre con gioia sulle nostre sponde. Un abbraccio e buone vacanze a te ed a tutti gli Abbraccini. :-)
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