11 luglio 2015

Arrivederci Estate con una Grande Lezione, di M. Verità

[ FOTO ] - Non allarmatevi anche perché non è un meteorologo il sottoscritto; siamo solo ai saluti finali di questa edizione di E...state correndo. Cala il sipario per il 2015 sul circuito podistico con il gran finale, ormai tradizionale, della jackpot run.
Per pochissimo il vincitore, Jamel Chatbi , non ha fatto saltare il banco...7 piccoli secondi in meno e il montepremi sarebbe stato suo, invece ancora nulla.
Gara entusiasmante infiammata appunto dai "cacciatori" di premi che, non me ne vogliano i protagonisti del circuito,  viaggiano ad altri ritmi; ma, a dimostrazione di quanto il livello delle 5 tappe sia stato elevato, i primi con i pettorali entro il 400 non hanno certamente fatto brutta figura. Ancora una volta ed è la seconda in una settimana, Giorgio Scialabba ha dimostrato di valere almeno
il suo collega e vincitore assoluto Fabio De Angeli, giungendo terzo di tappa e portando il conto sul 3 a 2 col pensiero rivolto all'anno prossimo. A seguire ancora una volta il bravo Soffientini.  Peccato che Stefano Castagna impegnato con Pino Pignatiello e il resto del gruppo  della jackpot nell'organizzazione non si sia potuto esprimere sulla pista di casa.
Fra le donne ancora una volta non ha vinto la tappa la brava Francesca Bianchini di Onda Verde ma si è aggiudicata il gradino più alto del podio del circuito grazie alla straordinaria costanza e anche ai rilievi cronometrici di altissimo livello. Dietro di lei la seconda posizione di Valentina Dameno (terza assoluta a Magnago) e il terzo di Lorena Lago. Si chiude l'edizione record del giovane circuito con quasi 350 iscritti alle 5 gare competitive e altrettanti partenti "di giornata". Una media di oltre 500 partenti nelle gare legate al circuito Poker della Fiasp, strade e stadi pieni, un meteo clemente (anche un po' troppo caldo, ma è...state), un partner per la beneficenza particolare come l'associazione l'Abbraccio, gli amici della prima ora Angelo e Stefania Brogioli e quelli più recenti di Banca Popolare di Milano e un'organizzazione sempre più attenta alle esigenze dei runners (servizio docce, deposito borse).
Il titolo parla anche di una lezione, con la quale ci lasciamo; è la dimostrazione di civiltà, umiltà e amore che ha dimostrato la famiglia di Enrico Bardelli, l'amico runner che sul percorso di Rescaldina ha concluso la sua avventura terrena. Ebbene ieri sera, di propria iniziativa, la moglie e i figli si sono presentati  a Magnago per ricordare il loro caro sul terreno da lui così amato e per conoscere le persone che hanno provato in tutti i modi di salvarlo. E per ricordarlo alla moglie e ai figli sono stati donati la canotta e la medaglia del circuito come segno di rispetto da parte di ogni singolo partecipante di questa manifestazione. Vogliamo chiudere proprio con questa immagine: un grande successo sportivo e con una grande dimostrazione di umanità per ricordarci che anche quando si corre forte i piedi devono essere ben piantati a terra.
Maria Verità (Circuito E...state correndo)

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