6 luglio 2013

5.7.2013, Ossona - "Ciar o Scur a Ossona sa Cur"...quasi un matrimonio! di M. Romanini

Ogni volta è come preparare un matrimonio, si mandano gli inviti, si organizza la cerimonia, si prepara il menù del rinfresco e le bomboniere.
 La differenza è che in una manifestazione podistica sono gli invitati ad essere festeggiati e il loro numero non è prefissato ma costituisce una delle grandi incognite per la società che organizza.
 Quest’anno a Ossona le novità più consistente era la scelta di arrivare in Piazza Litta, scelta concordata con gli altri organizzatori di E…state Correndo per garantire il real time ad ogni tappa e divenuta indispensabile a causa dei lavori di rifacimento della rete fognaria che da qualche giorno hanno rivoluzionato la viabilità in paese.
 Nuovo il percorso, con inversione del senso di marcia, qualche modifica nel finale per ragioni di traffico e incolumità dei partecipanti.
 Arrivo in piazza: sarà gradito o meno dagli invitati
visto che è lontano dal ristoro in Villa Bosi? Hanno dimostrato in passato di apprezzare la qualità del ristoro a base di frutta di stagione preparato dalle nostre podiste. A proposito, novità pure per loro, i grembiulini “sociali”.
 Arrivo in piazza, con la disposizione degli spazi da inventare, con una carreggiata troppo ampia da delimitare, con una curva a gomito appena dopo il via, con le auto che prima del blocco sembra debbano passare per forza da qui.
 Arrivo in piazza, un bene o un male per i commercianti? E per la gente del paese?
 Domande rimaste senza risposta, l’unica cosa che posso dire è di aver visto due partenze ordinate, con quella dei non competitivi davvero oceanica e di non aver ricevuto lamentele per il tragitto più lungo da percorrere prima di potersi rifocillare.
 Il parco di Villa Bosi gestito dalla Pro Loco è un bel jolly, la sua disponibilità è purtroppo sempre in forse, rientra anche lui tra le incognite.  Che spettacolo quando ci sono tornato, gli invitati (o festeggiati) avevano occupato ordinatamente tutti i posti: chi si godeva il prato a piedi nudi, chi era al ristoro, chi in coda per il piatto di pasta offerto a tutti o al bar per una birra alla spina.
 Volti sorridenti, apparentemente soddisfatti, diversi dal mio, sorridente ma palesemente sfatto.
 Al termine, come nei matrimoni, la consegna dei regali ai festeggiati (o invitati), alle famiglie più numerose tra cui ha primeggiato quella dei vicini di casa dell’Atletica Casorezzo, forte di una nutrita rappresentanza di ragazzi, seguita dall’altra grande famiglia trasversale formata dai Podisti da Marte & Abbraccio e dagli amici de LaTigre di Carpenzago.
 Dopo la premiazione degli atleti più veloci della competitiva, vinta per il secondo anno consecutivo da Stefano Contardi e Claudia Gelsomino, e dei due “acchiappa-immagini” (Antonio e Mario) la festa degli invitati è finita ed è iniziata la nostra, quella di chi fino a quel momento ha lavorato sodo per offrire una serata degna di essere ricordata positivamente.  E quella del 5 luglio 2013 lo sarà, perché non si sono mai visti così tanti podisti calpestare insieme il suolo di Piazza Litta. Che stamattina vibrava ancora …
Grazie a tutti i non ancora calcolati partecipanti, a chi ci ha dato una mano da esterno e a tutto il meraviglioso gruppo che rappresento.
Michele Romanini
le foto
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