23 settembre 2012

Domenica 23 settembre: Milano Arena Civica 1° INNOVATION RUNNING B2B

E’ FESTA !!!
Bàgai,
partiamo con ordine: la festa è quella di Maria Grazia che compie gli anni; e siccome non è un’età qualsiasi, a ìn sesànta, in minga nisùline! La festa durerà 4 giorni e comprenderà: stra-grigliata di pesce con tutta la tribù, regalo “costoso”, pranzo comunitario con le nunète, serata a teatro, cena romantica a lume di candela; in mezzo a questo provo ad infilarci una corsetta serale (Stra-Pogliano) ed il servizio di volontariato alla Innovation Running.
Sono rimasto fermo per 20 giorni a causa di una tracheite per cui sono proprio a terra; inoltre sono uscito dal ristorante, dove per poco
non mi spuntano le branchie, con la necessità di perdere qualche caloria.
Ho scelto una garetta serale a km zero (a pudèvi rivà al ritrovo a pè!); la Stra-Pogliano organizzata dal locale oratorio; sono 6km tra le vie del paese con partenza alle ore 18.00; nonostante la scarsa forma ho chiuso la gare nei primi 60, per la precisione 58° e … ultimo. Non è mai stata una gara molto frequentata però stavolta a serùm propri quatèr gàtt.
E quando siamo in pochi di solito trovarne uno lento come me a l’è dùra. L’unica possibile avversaria era una signora molto ma molto carina, appena uscita dal parrucchiere che indossava un pantalone mimetico leopardato, una t-shirt A&F ed un pàr de scàrp dal tennis acquistate in un negozio sportivo di Via Montenapoleone.
Prima della partenza un ghisa ci ha “briffato”: “Alùra davanti alla gara c’è la punto ed in coda la fiesta;” poi guardandomi fisso negli occhi “se qualcuno và troppo adagio e rimane dietro la fiesta, deve stare sul marciapiede” insomma … in cassi sò, cioè cassi mè!
E difatti dopo 500m la fiesta mi sorpassa; il percorso è tutto un dedalo di vie brevi ed ho difficoltà a seguire la coda; arranco e sudo come un porco e nonostante siano passate più di tre ore dal lauto pranzo ogni tanto qualche coda di gamberone cerca di ritornare in superficie e a gò de cascià giò la saliva … Le indicazioni non sono proprio precise ed allora vado dritto … mi rimetto sulla retta via in tempo per vedere la leoparda che gira l’angolo, anche lei abbandonata dalla fiesta. Da lì in poi è tutto un dentro e fuori, gira de chì, volta de là senza mai perdere di vista la mia avversaria che sgambetta elegantemente.
Ormai manca poco e la sto beccando, quando inopinatamente lei taglia a sinistra e salta l’ultimo km lasciandomi cume un salàm! ‘O anca lasà a cà il crono e per capire quanto c’ho messo devo fare una sottrazione in base sessanta; il tempo calcolato mi dice che … non ho fatto 6km; si vede che nella foga dell’inseguimento alla  leoparda da qualche parte ho tagliato anch’io!
Vabbè è andata; almeno sono ritornato a correre! E sì perché la domenica mattina sarò di servizio alla Innovation Running dove noi del Road Runners Club siamo responsabili della gara di 10km; il mio compito è di presidiare uno degli incroci di Corso Sempione poco prima dell’8°km.
Faccio un salto in Arena dove gli atleti stanno arrivando alla spicciolata; mi supera in scooter il mio speaker “quasi” preferito urlandomi bàgai! Incontro tanti amici, i fotoreporter ufficiali Antonio ed Arturo; tanti Road, tanti marziani; arriva anche l’Antonella con Federico Taranto-Bolt, il nostro campione di Special Olimpics plurimedagliato ad Atene, a cui sono riuscito a far mettere da parte un pettorale per la sua prima 10km; mi spiace lasciare l’Arena perché la E’ QUA LA FESTA! Ci sono le gare dei bambini e sono in credito di un sorriso dalla Carlotta, ci sono i giochi, c’è Pompieropoli; vi ho visto gli ultimi bimbi giocarci a fine gara ed era veramente uno spettacolo! C’è la partenza e ci sono gli arrivi. Ma il dovere chiama; il mio compito è da un’altra parte e ci vado senza tante storie; controllo che tutto il tratto del Sempione sia ben presidiato e poco dopo passa la macchina di gara con Isolano ed Antonio per il giro di controllo.
Arrivano i  primi atleti e vanno come lippe; Enrico e Lorenzo viaggiano in coppia in ottima posizione; la nostra Alessia Brambilla (cognome in via di estinzione) passa in 2° posizione tallonata dalla 3° in rimonta; trova il tempo di sorridermi e mettersi in posa per la foto ed … arriverà 2°. Poi arriva il gruppone; cerco di incoraggiare tutti, caricando quelli che sembrano in difficoltà “Dai che mancano solo 2km; spremiamo le ultime energie, dai bàgai forza! Spingiamo le gambette”; passano tantissimi Road; arrivano le mie amiche marziane Simona, Valeria MagoG, Gabriella (3° di categoria) e poi l’immensa Donata sempre sorridente e grintosa; le dico che per abbracciarla tutta ci vogliono le braccia del Compa e mi risponde che nelle braccia del Compa c’è la forza dell’amicizia.
Un incoraggiamento all’ultima seguita dall’ambulanza (quanti ricordi!) e poi vò a ciapà su la bikemi per rientrare in Arena; quando arrivo la gara è finita; faccio un giro di saluti ed al deposito bagagli quello stordito del Cristiano mi fa “ Puoi aiutare questa atleta che vorrebbe fare la doccia ma lo spogliatoio delle donne, il numero 3, è stato occupato dai maschi? Và là tì che ta sé bel gròss a casciài foèra! “ Accompagno l’atleta negli spogliatoi; arriviamo al numero 3 e mi preparo a fare un bel cazziatone a sti maschiacci prepotenti; spalanco la porta e … la richiudo di colpo mentre il mio terosterone fà un balzo record; bàgai, a l’era pien de dònn mès biòtt! Dico all’atleta che può entrare e vado a spazzolare il Cristiano!
Non sono in grado di dare un giudizio su come sia andata la gara sia per il punto di vista parziale sia perché sono parte in causa; però tutti quelli che ho incrociato erano soddisfatti e mi hanno fatto i complimenti. Lo scopo di raccogliere fondi a favore di Avis Milano è stato raggiunto; puntavamo a 750 competitivi e 1.250 tapascioni ed abbiamo fatto l’enplein.
Ultimi saluti ed è ora di tornare a casa che oggi ho il pranzo comunitario: polenta e faraona! Dumàm sera a la sarà dùra; a gò da mèt su al vistì da la festa per purtàla a teater in San Babila …
Alla prossima,
Ettore “è-festa” Compa
***

1 commento:

  1. QUATTRO maschietti IO compreso ad una madia challenge nel giusto spogliatoio maschile ...
    La porta si apre ''scusate posso vestirmi qui da voi che di la' e' pieno ?'' era unA runner molto bella ... ''come no !!'' ...
    Testosterone apriti cielo. E io c'ero (pero' morivo dal ridere !).
    W l'atletica ...

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