Sono arrivata a Baceno per
"colpa" di uno scherzo di un amico che mi ha regalato l'iscrizione
alla gara in quando io "inesperta" non ero convinta di affrontare
questa esperienza.... Mi guardo intorno intimidita e da lontano vedo il mio "amico" Andò
che mi accoglie con un sorriso...
Mi piace osservare tutto quello che di solito "vivo" attraverso le
fotografie dei miei amici e con soddisfazione penso "Ora ci sono anch'io,
non so cosa succederà... ma ci sono !!!L'atmosfera mi mette a mio agio e con l'emozione di una prima volta alla linea di partenza, mi avvio con la scia di "Runners veri" verso il punto
Op op op... I "grandi" partono , mi metto in un angolo del sentiero e
con il sorriso mi accodo...
Cavolo sono già stanca ed ho appena cominciato ma so che è sempre cosi. Mi
distraggo guardando il paesaggi, le montagne, . balconi fioriti...la gente
sorridente...
Mi piace vedere questa scia di colori che si arrampica sulla montagna. Piccole
bimbe mi sorpassano... accidenti sono invidiosa di loro, sembrano degli
stambecchi
Proseguo il mio percorso con il mio amico Silvano che ha promesso di rimanere
al mio fianco nonostante lui sia un vero runner e potrebbe permettersi di
andare avanti..
Crampo in agguato nel tratto asfaltato… Ma passa! Qualche fastidio per le
macchine che passano. E poi arrivo li... in quel punto che tanto mi
spaventava...tanto mi faceva paura...Alzo lo sguardo...non basta...lo devo
alzarlo di più..."Eccomi alla mulattiera"....Vorrei tornare indietro.
Penso alla mia amica Laura...lei è molto più avanti di me...brava lei.
Chiaramente non corro, ma mi impegno a camminare veloce con l'aiuto di un
bastone ... Il mio amico ottimo sostenitore contro la mia fatica cerca di farmi
notare il bellissimo paesaggio ...ma non vedo nulla... La mia mente sta uscendo
dal mio corpo...e vado vado vado...cammino cammino cammino...
Cerco di trovare un "perché" a questa fatica...ma pur impegnandomi
ancora non riesco a trovarlo...mi sento piccola e impotente davanti a questa difficoltà
In un momento di pazzia ho voglia di cantare ma il fiato non me lo permette....
"Dai che manca ancora poco" ...questa è la frase che spesso sento
dire dalle persone del luogo che beatamente ci osservano passare...
Finalmente vedo la vetta...Eccomi arrivata dove non pensavo di arrivare!!!!
Riprendo piano piano la corsa... e mi stupisco della voglia di correre che
sento ancora nelle gambe nonostante la "mia amica-nemica mulattiera".
Non manca molto...dicono!
Op op op.. Quanta gente che ci accoglie al Devero con un applauso...un
sorriso..un saluto... Che belli che sono tutti! E io, sempre più stanca...
Continua la salita ma il bellissimo sole ci fa compagnia e l'idea di aver quasi
finito allevia quasi la fatica...
E poi...eccomi li...All'inizio di quello sterrato in discesa da lontano vedo lo
striscione rosso che sta aspettando me...
Un nodo alla gola... gli occhi lucidi.... e comincio a correre come se avessi
iniziato in quel momento. Sono arrivata, ce l'ho fatta anche io!!!! Arriviamo
tra applausi di sostenitori forse impietositi dalla mia faccia distrutta...non
so... Ma mi piace!
E comincio a piangere... e continuo a piangere... fino
quando con soddisfazione e orgoglio personale arrivo finalmente alla
conclusione di questa grande e
soddisfacente fatica...
Tutte le persone molto gentili.. oltre a thè e biscotti...distribuiscono sorrisi. C'è il sole, ed il paesaggio è bellissimo..
Ce l'ho fatta : HO VINTO! ... si...contro il timore di non farcela!
Grazie.... non so se tornerò... ma sono contenta di esserci stata! E intanto continuo a cercare il “perché”….
Tutte le persone molto gentili.. oltre a thè e biscotti...distribuiscono sorrisi. C'è il sole, ed il paesaggio è bellissimo..
Ce l'ho fatta : HO VINTO! ... si...contro il timore di non farcela!
Grazie.... non so se tornerò... ma sono contenta di esserci stata! E intanto continuo a cercare il “perché”….
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