Sa l’è dùra!!!
Bàgai,
stamattina lungo le pendici del Monte Stella (la Mùntagnèta) si è disputata la 2° edizione di una gara insolita, denominata urban trail. La montagnetta è uno dei luoghi “cult” del movimento podistico milanese insieme al confinante Campo “XXV Aprile” tornato da poco, almeno si spera, totalmente a disposizione degli appassionati di atletica.
Chiunque passasse da queste parti a qualunque ora della giornata non potrebbe fare a meno di notare una concentrazione di òm e dòn in braghèt da tùte le età che sgambetèn
so e giò dai sentèr da la Muntagnèta.
so e giò dai sentèr da la Muntagnèta.
Stamattina eravamo quasi al tutto esaurito! Anche se in realtà
i partecipanti alla gara sono stati meno del previsto; io sono arrivato 310° per cui eravamo solo 310; e pensare che lo scorso anno i 500 pettorali messi a disposizione dagli organizzatori si erano esauriti in quater e qatr’ott; probabilmente non ha pagato la decisione di spostare la gara dal sabato alla domenica; in questa stagione il calendario domenicale pullula di gare di ogni tipo (oggi ad esempio solo per citare le più vicine a Milano: giro del Lago di Varese, Stralugano, Mezza del Vco, Mezza di Padenghe sul Garda, Trofeo Sentiero della Valtellina e, proprio a due passi la StraRhodense una manifestazione che è stata votata come la miglior tapasciata del 2011)
E poi gli amanti del trail sono gli stessi del cross e sono abituati a correre il sabato.
Peccato perché, come lo scorso anno, l’organizzazione è stata eccellente; il pettorale costava 10 euro e qualcuno dirà che è caro per una gara di 5km ma in cambio avevi tutti i servizi che servono: spogliatoi e docce del campo, percorso ben tracciato e presidiato, cronometraggio con chip senza l’antipatica cauzione, Speaker-Omodeo, integratori subito dopo il traguardo, canotta tecnica, pacco gara super con calze tecniche (al mè neudìn quand a gò dà in màn al mega chupa chupa al diventava màt); e per finire zola party a gogò; al pàr minga vèra ma m’è tùcà saltàl (((---
La mattinata prometteva acqua a catinelle come la sera prima ma poi è uscito pure un timido sole; temperatura più alta della media e umidità molto elevata hanno fatto da cornice alle 4 batterie in cui era divisa la gara in base alle categorie.
Mì sùn partì ai vundès e dès (11.10) insèma ai vegèt. Insieme a me ha corso senza pettorale quella bella cavallona della Paola “Pignatz” Pignatelli di www.actionmagazine.it, che si era regolarmente iscritta ma il cui pettorale e l’è saltà foèra nò! Bàgai sa làsa minga a pè la Pignatz proprio in una gara dove aveva ottime chanches di andare a premi. La ringrazio per avermi fatto compagnia per tutti i 41’ della mia tribolata gara, senza stancarsi ed incoraggiandomi fino alla fine.
Ieri avevo corso 10km della staffetta Evergreen Road 100km 10x10, nella 9° frazione con la squadra del Beck “Belle&Brutti”; ero in splendida compagnia di quattro gazzelle (Simona, Cristina, Maria e Odile) e di tre scalcagnùn; per far parte di questa staffetta infatti devi appartenere ad una delle seguenti categorie: pensionati (categoria in via di estinzione), taroccati (disèm cun ‘n quaicòss ca funsiuna minga bèn, categoria in continua espansione tra i runner), sovrappeso (la mia categoria, molto rara tra i runners), belle gnocche (la categoria meglio rappresentata nel mondo podistico, perché tutte le corridore, beh quasi tutte … , sono belle ma le mie quattro gazzelle lo erano ancora di più).
Abbiamo corso per un’ora e venti sòta un’aqua da la madòna; tanto che per recuperare ieri sera abbiamo dovuto sottoporci ad una mangiata pantagruelica al Posto Giusto.
Stamattina avevo le gambe che facevano pio pio; ho cercato di partire tranquillo ma poi, proprio nel momento in cui avevo più bisogno di rifiatare, siamo passati dal via con tutti gli amici che mi incitavano; ho dovuto per forza far finta di correre ma poi l’ho pagata duramente perché sùn sciùpà e gà la fasèvi propi pù; prima del 2°km ho anche pensato di fermarmi; per fortuna che c’era la Pignatz che mi teneva su!
A traguardo gli amici Andò e Marco il Capitano Scatenato hanno “corrotto” le ragazze dell’organizzazione per farmi passare il traguardo tagliando il nastro del primo! Grassie bàgai, siete proprio degli amici!
Alla prossima,
Ettore “Belle&Brutto” Compa
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Un traguardo da vincente per un runner UNICO!!!
RispondiEliminaCompli Compa =)RunR