16 aprile 2012

15 Apr 2012 - Milano City Marathon - "Applausi a Milano!!" di F. De Palo

APPLAUSI A MILANO !!
Ieri, alla Maratona di Milano, non ho assistito al "Miracolo a Milano" reso famoso dal film di Vittorio De Sica e Cesare Zavattini, ma poco ci è mancato.
La giornata uggiosa e anche un po' fredda sembrava della latitudine di un altro continente, se paragonata a quella dell'anno scorso, quando abbiamo corso la stessa Maratona con quasi 30°C di sole equatoriale. Un peccato, perchè il clima -ieri- non ha certo aiutato i milanese a scegliere di scendere in strada a sostenere noi maratoneti, per la prima volta liberi di correre senza l'assillo delle auto a romperci le scatole e i timpani (con i loro clacson irriverenti). Anche ieri, dunque, poca gente
e pochi applausi lungo i 42,195 km corsi al fresco. Ma per me non è stato proprio così: io ieri sono stato un runner fortunato, perchè durante le 3 ore 10 minuti e 48 secondi della mia corsa ho incontrato due diversi gruppi di amici ed amiche di Podismo e Cazzeggio che -in attesa della loro staffetta- mi hanno fatto una festa bellissima, che quasi mi dispiaceva non potermi fermare lì con loro a gioire, esultare, abbracciare e baciare. C'è niente da fare, se corri con la maglia arancione di Podismo e Cazzeggio godi di un vantaggio in più, il calore degli altri arancioni che non si fanno certo pregare per farsi sentire quando passi. Una figata!
Ma poi , a Porta Venezia, ho trovato ad aspettarmi anche la mia amica milanese Gabriella, che per la prima volta mi vedeva correre e che -poi mi ha detto- si è emozionata quasi più di me nel vedermi passare "tra i primi", come mi ha generosamente gridato mentre mi salutava. Bellissimo anche questo momento.
E che dire di quell'uomo che non ho riconosciuto (forse per la stanchezza?) che in piazza S.Babila vedendomi avanzare mi ha incitato gridando il mio nome, sia mentre correvo verso via Montenapoleone, sia 5 km dopo quando siamo passati ancora da quella piazza : "Vai Francesco, vai!!!!", come se io fossi Baldini e lui il presidente del "Baldini fans club di Milano". Che gioia!
Ma non posso tacere nemmeno quella decina di bimbi che lungo il percorso ho incontrato ed a cui ho dato il cinque, facendo felici loro, ma soprattutto me stesso.
Insomma, da ieri non venitemi a dire che Milano è una città fredda con i Maratoneti. Io da ieri amo la Maratona di Milano. Forse, anche perchè ho fatto il mio nuovo personale sulla mitica distanza dei 42,195 km!
Francesco De Palo
(Francesco, non ci crederai ma nella foto ci sei anche tu! COMPLIMENTI !!)
>>>le foto
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2 commenti:

  1. Ciao a tutti,
    devo dire che, almeno parzialmente, mi allineo con Francesco per quanto riguarda il calore del pubblico. Ho corso la MCM per la prima volta e mi aspettavo un pubblico freddo ed anzi insolente, come me lo aveva descritto qualcuno.
    Invece, nonostante il freddo e la pioggia, che bello è stato sentirsi dire "Dai che sei al 36°, adesso devi tenere, tenere duro".
    Forse a bordo strada pochi tifosi ma... come si dice Pochi ma buoni!

    Purtroppo una nota di demerito va, a mio avviso, all'organizzazione.
    A parte il casino delle sacche nella 2° frazione della Relay, nel quale, avendo corso l'intera gara non sono stato coinvolto, ho notato alcune mancanze: bar chiusi a Rho Fiera, pochi bagni chimici, ristoro di fine gara abbastanza misero e soprattutto spogliatoi assolutamente sottodimensionati.
    Io sono arrivato sotto le 3.30, mi chiedo come sarebbe stato da lì a poco quando la massa di runners, stanchi, bagnati e infreddoliti avrebbe cercato disperatamente un angolino asciutto...

    In generale penso si potrebe fare qualcosa di meglio, sia da parte dell'organizzazione sia della giunta comunale, intendo a livello di coinvolgimento della cittadinanza, che comunque ha mostrato, a mio parere, interesse e un discreto calore, accompagnandoci lungo i 42195m.

    Applausi invece all'esercito di volontari, sotto l'acqua come noi, ad incitarci e passarci spugne e acqua.

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  2. Mi associo a Francesco e all'anonimo precedente, anch'io l'ho corsa tutta e non ho avuto il problema della sacca ma per gli spogliatoi ...io che sono arrivata dopo le 4 ore (ma concedetemelo prima delle 4:15) sembrava di essere in un campo profughi. un grazie particolare invece a tutti i volontari, veramente GRANDI, non ho mai ricevuto tante attenzioni, persino la spugna asciutta per "asciugare la pioggia" grazie a tutti loro. eleonora

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