2 aprile 2012

1.04.2012 Sesto Calende - 9,5 km..."i Sì e i No" di A. Rinaldi

Città di Sesto: i Sì e i No
Primo aprile frizzantino nella mattinata di Sesto Calende con il termometro che alle 8 segnava 7 gradi (contro i 12 di Varese alla partenza da casa alle sette!) e in programma la prima edizione della corsa intitolata alla cittadina lacuale e organizzata dall'Atletica Palzola. Senza volontà di polemica non tutto è filato per il verso giusto perché ai molti pro bisogna per forza aggiungere anche qualche contro.
SI: La Location. Molto bella l'ambientazione sia del ritrovo lungo il fiume sia della partenza in centro con i primi raggi del sole a creare un effetto magico sull'acqua all'arrivo in loco dei podisti.
NO: La distanza: Che senso hanno i 9.5km ? Perche non 10KM esatti e ben misurati? Si sa che il runner corre contro il cronometro e contro i suoi personali sulle varie distanze e i 9.5 non son una distanza ufficiale:
SI: L'idea Bello comunque proporre una gara che non sia il solito piede d'oro
e quindi su asfalto e seppur molto ondulata perfettamente corribile in ogni punto. Anzi dopo la 10k di Parabiago basterebbe scovarne una terza per dar vita ad un  minicircuito sui 10K (Atletica Casorate con il ritorno della PuMa ten e sarebbe fatta) con tanto di iscrizione cumulativa e classifica complessiva.
NO: L'assenza del chip ormai completamente anacronistica. Dopo un'ora le classifiche non erano esatte con gente che si trovava assolutamente non nella posizione esatta. Il runner appena arriva  non solo vuol sapere il suo tempo ( lo sa lo sa tutti hanno il Garmin) ma vuole assolutamente confrontarlo con gli altri, con il top runner, con il compagno di squadra, con il "nemico" giurato per vedere se è migliorato se ha sbagliato tattica se ha curato il treno giusto o meno . NO CHIP NO PARTY chi organizza ormai lo deve tener presente pena avere per l'anno successivo 80 partenti.
SI Il percorso. Molto bello ancorché duro e tecnico veloce all'inizio ma con un paio di rampe assassine e un ritorno un po' a salire. Spettacolare il tratto lungo il fiume bello l'arrivo in centro.
NO L'assenza delle segnalazioni chilometriche. Anche qui ormai non si può prescindere da questa fondamentale indicazione:
SI : Organizzazione: Brava la speaker in partenza che intervistava non solo i top ( anche il sottoscritto) sia in partenza che in arrivo. bene il ristoro pacco gara onesto ( ma senza chip 15 euro son troppi se uno si iscrive in mattinata)
SI: Foto per tutti grazie al buon Antonio Capasso in primis ma anche altri e le riprese di Stile Corsa
SI La mia gara: Questa è personale molto bene 4' 08" la media finale sui 9.4km rilevati al GPS (parametrata sui 10km potrebbe valere 41' 23") il muro dei 41 è destinato a crollare a Torino alla Tuttadritta dove il percorso senza curve dovrebbe consentire tre quattro secondi meno al km..... o almeno così si spera!!!
Antonello Rinaldi
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