18/2/2009 - 18/2/2012. Cos'è successo 3 anni fa sulla terra? I Maya questo non
l'hanno previsto, o almeno non l'hanno lasciato scritto per i posteri, e allora
ve lo racconto io, che di Maya so poco ma conosco bene Marte. Su Marte si
corre, si sorride, ci si diverte, ci si scambiano baci d'amore e d'affetto, si
passano giornate e nottate a creare costumi e progettare sorprese per gli
amici, e si donano fiori, invitando gli altri a fare lo stesso. Un giorno di
tanti anni fa, guardando la terra, scoprono un pianeta che non sapeva, non
capiva del tutto la gioia dell'amicizia e della corsa. Poveri terrestri, chiusi
nelle loro abitudini, non si accorgono di avere un cuore, non sanno che le
gambe, parte del loro corpo, non servono solo per salire e scendere
dall'automobile, ma servono anche per correre. E non sanno che correndo si
possono fare tante cose belle come divertirsi, conoscere altri simili e... donare!
Guarda: hanno perfino eliminato quella grande corsa di 42Km che unisce tanti
individui! Dispiaciuti, i Marziani continuano la loro piacevole corsa, che su
Marte nessuno vuole fermare. Finalmente 3 anni fa un grande Marziano decide di
affrontare la fatica di un lungo viaggio e di scendere sulla terra. Con pochi
altri che credevano in lui decide il modo più semplice di raccontare ai
terrestri come usare le gambe: correre in mezzo a loro, salutare, sorridere. I
terrestri lo guardavano stupiti e increduli, ma qualcuno si è guardato
effettivamente allo specchio e si è accorto di avere due gambe, un cuore e una
gran voglia di usarli entrambi. Il mese dopo i marziani erano già il doppio, e
poi il triplo...e poco per volta i marziani avevano invaso la terra, partendo
da Milano, passando per Modena, Venezia, e poi in giro per il globo dove i
singoli marziani si sono divisi il compito di farsi conoscere per 42Km o più. E
ora guardateli: una volta al mese donano sorrisi. E gli altri, sì, proprio quei
terrestri che 3 anni prima nemmeno sapevano di poterlo fare, li guardano
sorridendo, accendono il cellulare per inviare un sms che fa bene al cuore,
applaudono e li accolgono in quella parte della terra che aveva deciso, solo 3
anni prima, di cancellare del tutto la corsa di 42Km che tanto fa bene al
cuore. Sabato ero emozionata: addosso portavo un violoncello creato dalle mani
d'oro di un'amica, e un fiocco creato dalla persona che più amo. Come sempre ho
ricevuto sorrisi dai bambini in cambio di un fiore colorato. Non potevo non
commuovermi per tutto questo. E, lo so, mi commuoverò ancora il mese prossimo,
al mio terzo compleanno (terrestre) marziano, o a quella dopo, e poi ancora...
Giuliana Serracchioli
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Grande Fabri, complimenti per quello che hai costruito! Retedeldono
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