FOTO - Sono Sara Jemai (Esercito) e Mario Lambrughi (Atl. Vedano) i grandi
protagonisti dei Campionati Regionali
Assoluti individuali e di staffette a Busto Arsizio: la prima (pur non
concorrendo per l’assegnazione del titolo lombardo in quanto tesserata per un gruppo
sportivo militare) si migliora nel giavellotto, il secondo ottiene una
spettacolare doppietta di titoli e primati personali nei 400 piani e nei 400
ostacoli.
PRIMA GIORNATA - Nel
sabato bustocco spicca un esplosivo 400 maschile. Nella prima serie addirittura
sei atleti scendono sotto i 48 secondi: negli ultimi 50 metri esce imperioso
Mario Lambrughi (Atl.Vedano), approdato al PB a 47.06 a precedere Mamadou Gueye
(Bergamo Stars) 47.39, Paolo Danesini (Cento Torri Pavia) 47.58 e Roberto
Severi (CUS Pro Patria Milano) 47.60. Al femminile titolo a un’ottima Virginia
Troiani (Pro Patria ARC Busto Arsizio): la junior bustocca, portacolori del
club organizzatore, trionfa in 54.63, nuovo PB, davanti ad Alessia Ripamonti
(NA Fanfulla) 55.32. Nelle finali delle distanze brevi spicca il 13.63 (+0.8)
di Sara Balduchelli (Bracco): con 1001 punti è la prestazione dell’atleta
milanese nei 100 ostacoli a regalare il picco tecnico di giornata. Nei 110
ostacoli maschili (+0.8) successo in 14.17 di Carlo Giuseppe Redaelli
(Riccardi). Derby bresciano raccontato dagli speaker Giampietro Boscani e
Angelo Petazzi nei 100 maschili: in batteria con vento a +1.8 Roberto Rigali
(Brixia) centra il PB a 10.50 superando l’amico e coetaneo Pietro Pivotto (Atl.
Rodengo Saiano), autore di 10.56; in finale (vento a +0.9) vince invece Pivotto
in 10.57 sul 10.64 di Rigali. Il nome nuovo dei 100 femminili è quello di
Arianna Lazzati (OSA Saronno), che si migliora fino a 12.01 in batteria (+1.4)
e poi conquista la finale in 12.12 (+0.4).
Nei
salti brillano Nicolò Rumi (Atl. Lecco Colombo) e lo junior Alessandro Li Veli
(Team A Lombardia): il primo vince l’asta con un ottimo 4.90, il secondo si
prende il lungo con 7.31 (+0.2) all’ultimo tentativo. Valentina Leomanni (NA
Fanfulla) e Fabio Vian (Riccardi) sono i protagonisti dei lanci: Leomanni vince
nel martello con lo stagionale a 56.61, Vian domina il disco con 52.72.
Nonostante la temperatura non proprio mite spicca una prestazione d'ottimo
livello anche nel mezzofondo: è il 9:06.74 di Maurizio Tavella (Pro Sesto) nei
3000 siepi.
(ServizioFotografico) - SECONDA GIORNATA - Il
"botto" arriva dal giavellotto con il nuovo PB di Sara Jemai (Esercito), che supera per la prima volta
i 57 metri approdando a 57.20, consolidando il proprio quinto posto nelle
graduatorie italiane all-time (aveva 56.55 ottenuto il 5 luglio 2014 a Padova).
Fabrizio Schembri (Carabinieri), come Jemai non eleggibile per il campionato
regionale in quanto militare, inizia invece la stagione outdoor nel triplo con
un buon 16.32 (+0.4) al sesto salto: aveva già superato quota 16 metri nel
quarto tentativo (16.07/-0.3). Il titolo regionale va a un ottimo Dominique
Rovetta Gasigwa (Brixia), che allunga la propria striscia di maglie di campione
lombardo con lo stagionale a 15.50.
Dopo
l’eccellente 47.06 sui 400 piani di ieri Mario Lambrughi (Vedano) fa il bis
vincendo anche i 400 ostacoli con il nuovo PB a 50.68 (aveva 50.75): battuto
Giacomo Panizza (Fiamme Oro), autore di 51.43. Nell’omologa prova al femminile
Ilaria Verderio (Pro Sesto) completa un test pre-Mondiale Under 18 senza
forzare al massimo in 59.22.
A
proposito di bis anche Pietro Pivotto (Atl. Rodengo Saiano) conquista un’altra
maglia di campione lombardo: suoi i 200 in 21.43 (+0.5). Al femminile il titolo
va all’azzurra Elena Bonfanti (Atl. Lecco Colombo) in 24.24 davanti a Giulia
Teruzzi (Pro Patria ARC Busto Arsizio) autrice di 24.58, mentre Marta Milani
(Esercito) completa il proprio test di velocità in 24.68 (vento per tutte
+0.1). Due successi in solitaria negli 800 metri: Isabella Cornelli (Atl.
Bergamo ’59 Creberg) in 2:07.95 tra le donne e Mor Seck (Atl. Monza) in 1:48.67
tra gli uomini davanti al bravo under 23 Stefano Migliorati (CS San Rocchino)
1:50.90. Nei concorsi spicca il 6.05 (-0.4) del PB nel lungo di Silvia La Tella
(NA Fanfulla).
Ufficio
Stampa Fidal Lombardia
Cesare Rizzi
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