28 aprile 2014

Sarnico Lovere 2014 - Mamma Butta la pasta perché le banane sono numerate!!! di A. Pozzoni

[ FOTO ] - Ebbene si, dopo la maratona di Milano non mi sono più allenato con costanza ma mi sono dedicato all'ingrasso pasquale che è un'attività che mi viene facile e con ottimi risultati, soprattutto se abbinata rigorosamente ad eccellenti vini rossi.
Così la mia partecipazione alla Sarnico Lovere diventa ufficiale solo pochi giorni prima di Pasqua, quando i nonni si offrono di tenermi a Lovere i miei figli Mattia e Samuele...... per una breve vacanza da Pasquetta a domenica 27 aprile.....
Mi offro volontario per recuperarli di persona domenica 27 aprile, posso arrivare a Lovere di corsa ma devo solo convincere mia moglie che le coincidenze esistono!!!
A Sarnico siamo in 3, Paolo, Max e il sottoscritto.
Le previsioni metereologiche per domenica sono un disastro, si varia da acqua a catinelle, a temporali con tanto di grandine.
Mettiamo nella borsa costume e salvagente. Non siamo abili nuotatori
ma forse con un po' di allenamento e con una deroga all’uso delle pinne, potremo passare al triathlon.
In realtà anche questa volta come già accaduto alla Stramilano, le previsioni e i Bernacca moderni fanno "cilecca".
Io mi faccio condizionare e decido di correre con il k-way antivento che di fatto non servirà perché  l'abbondante acqua è solo quella del lago e nelle bottigliette dei ristori.
Arriviamo al centro sportivo a Sarnico alle 8, pensiamo di essere in orario, ma con grande sorpresa c’è moltissima gente al ritiro pettorali e di fatto facciamo 45 minuti di coda....
Ci cambiamo velocemente e ci prepariamo alla partenza con un brevissimo riscaldamento.
Foto di rito e salutiamo Max che oggi parte con i top runners grazie alle sue ultime prestazioni.
Fatichiamo il primo km causa solito ingorgo sul lungo lago di Sarnico, di fatto si cammina per i primi 2 minuti ma appena raggiunta la provinciale, si corre che è un piacere, molte nuvole, poco vento niente acqua!
Perfettissimo!
Non c’è moltissima gente, ma nei paesi siamo accolti con applausi a grande partecipazione.
Faccio tutta la prima parte di gara con Paolo, mentre ci godiamo il panorama del Lago e l’ottima organizzazione della gara.
Non ho ambizioni di tempo, non guardo il Gps, ma corro in compagnia a circa 5' al km.
Al 15° km mi accorgo di stare molto bene e accelero, saluto Paolo e inizio la salita di Zu con una buona progressione.
Abbasso i miei tempi al km di 15-20" e corro verso Lovere.
Passo la mezza maratona in 1h45' circa e affronto la parte più bella del percorso, da Riva di Solto a Castro mentre dalla sponda bresciana del lago si avvicinano nuvoloni minacciosi.
Arrivo al porto di Lovere e mi ritrovo ancora una volta i miei figli pronti per lo sprint finale.
Li prendo per mano, loro mi seguono e affrontiamo gli ultimi 200 mt e la passerella nel porto di Lovere con le braccia alzate, tempo finale sotto le 2h05’.
Arrivo trionfante tra gli applausi e immortalato dal mitico Antonio.
Ritiro la medaglia e mi ritrovo intervistato da TeleBoario.
Il parentado della zona ci vede in diretta TV e i miei figli dopo un po' di  imbarazzo di fronte al microfono possono mandare un messaggio forte e chiaro:" Mamma butta la pasta che abbiamo fame !!!"
L'intervistatrice mi saluta con un sorriso e soprattutto con un “buon appetito”.
Affrontiamo velocemente l'uscita perchè sta arrivando la pioggia, cerco di chiedere una banana per tappare la fame dei bimbi, ma gli inflessibili volontari me la vietano, sono numerate!!!!!
Quindi per Mattia e Samuele non rimane che aspettare la pasta asciutta....
Meno male che l’acqua già bolle e oggi ci meritiamo tutti un doppio piatto!
Andrea Pozzoni

Nessun commento:

Posta un commento

Il vostro commento sarà visibile dopo verifica del moderatore.
Grazie