Storia
dei “Senza paura”: Chi sono? Da dove vengono? Dove stanno andando?
Queste
domande da sole possono non avere risposta per l’intera esistenza, ma se invece
le formuliamo per coloro che in modalità misteriosa, ogni mese percorrono le
vie del centro di Milano, correndo, per
sostenere una buona causa, vi stupirete, le risposte ESISTONO.
1)
I Marziani
2)
da Marte
3)
a cambiare il mondo
Domanda
sottintesa: come?
Sprezzanti
del pericolo e di ogni sorta di giustificazione/scusa (fa freddo, fa caldo,
devo fare la spesa, preferisco dormire, ho il bambino sul fuoco e il latte che
strilla, etc etc), si sono recati imperterriti in centro a Milano, il 15
gennaio, con una temperatura indicibile, per correre tutti insieme a favore
della raccolta fondi per la Fondazione Theodora, i medici clown che regalano
sorrisi ai bambini in difficoltà.
Facile?
Di più, IMPOSSIBILE.
Senza
paura hanno osservato tutte le indicazioni fornite: ritrovi, gruppi,
palloncini, braccialetti, fiori, magliette, donazioni, nastro nero per
ricordare il Vigile scomparso a Milano, fischietti, trombe, bandiere e
tantissimi sorrisi.
Dotati
di ogni confort (maschere da clown STREPITOSE) si sono accinti a dare inizio
alla più bella Missione fatta fino ad ora: correre per THEODORA (e ci scappa
anche la rima).
Abbiamo
incitato i nostri adepti gialli, rossi, azzurri, grigi, fucsia, abbiamo
marciato e corso come un esercito compatto, guidato da un grande comandante,
abbiamo urlato, riso, pianto e colorato le vie di Milano, con passanti
atterriti da una tale bellezza.
Se
fosse stato chiesto di scalare l’Everest, oggi, in questa mirabolante atmosfera,
sono sicura che nessuno avrebbe desistito, perché quello che ho visto (bambini,
ragazzi, adulti e diversamente giovani) mi è parso un sogno, tutti uniti con la
voglia di arrivare fino in fondo, cose che voi umani non potete comprendere.
I
“senza paura” si sono srotolati in formazione, si sono radunati, si sono
disposti in fila per comporre il numero per l’sms solidale di due euro a favore
di Theodora (45502) e puntualmente sono ripartiti per proseguire sul percorso
stabilito.
Fino ad
arrivare felici alla conclusione di questa splendida Missione.
Se ci
fosse qui qualcuno a raccontarmi questa bella storia, non ci crederei, ma in
realtà E’ VERAMENTE ACCADUTO e solo per questo penso che chiunque giunga per
cause assolutamente fortuite a far parte di questo gruppo non possa che essere
insignito ad honorem e per l’eternità della carica marziana dei cavalieri
“senza paura”.
Alla
prossima e grazie!
Stefania Lanzilotto
***
annoto da da sola gli errori di battitura??? va bene ce ne sono, ma visto lo scongelamento ancora in corso, perdonatemi, anche questo è un gioco.... a caccia dell'errore!
RispondiEliminanon chiederlo a me...sono ancora fuso!!!
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