Finalmente,
dopo circa 20 anni, tra visite parenti, week end e giornate di ferie passate
sul lago di Iseo, riesco a partecipare a una gara in queste zone meravigliose.
La gara
prescelta è la Sarnico Lovere, e il mio gruppo di amici si presenta compatto.
La
formazione è composta dal stella indiscussa Matteo “FUTFUTBOLT” , mio fratello
Pozzojr, Ivan Swarovsky e Dannika Impreziosita e la new entry Gi.Ga.Ge e last
but not least il sottoscritto Salamella; insomma tutti tranne l’assente
ingiustificato Massenzio alle prese con le solite lamentele per dolori
immaginari a cui nessuno crede.
La gara per
noi parte sabato pomeriggio, le previsioni meteo non sono ottimali ma alle 18
di sabato siamo già a Lovere; ritiro pettorali e Spritz come aperitivo pre gara
sul lago. Pizza e Birra concludono la serata non proprio pre gara.
Domenica
mattina come al solito siamo in ritardo, mio fratello non rinuncia neanche a un
secondo di sonno e alle 9.00 riusciamo nell'impresa di un parcheggio volante a
Sarnico.
Riscaldamento
in discesa verso il lago e consegna della borsa in piena zona recupero e grazie
alla cortesia e disponibilità dell’organizzazione.
Il tempo
tiene, i colleghi “onorevoli” o “cittadini” runners sono già carichi, ma prima
del via è obbligatorio un toccante minuto di silenzio in ricordo di Boston e le
sue vittime e poi via di corsa…
Partenza non
agevole ma dopo un Km si corre benissimo, siamo già sulla provinciale. Ho la
fortuna di conoscere il percorso, e questo almeno personalmente è un bel
vantaggio.
Si corre sul
bordo lago, con l’elicottero della diretta Tv pochi metri sopra le nostre teste
e la compagnia è buona. Dannika parte troppo forte ed è davanti a noi nei primi
KM, Gi.Ga.Ge mi fa compagnia qualche km poi allunga, Pozzojr si dimostra sempre
più lumaca del sottoscritto e non tiene i 5 al km.
La pioggia
prevista non si vede, anzi per brevi tratti sembra che il sole cerchi di uscire
dalle nuvole, così i km passano veloci, e il sottoscritto si gusta il
panorama del Lago e Monte Isola (i miei
soci non l’hanno neanche vista….mah….). Dopo Tavernola vedo Gi.Ga.Ge circa 150
mt davanti a me ma continuo regolare a 4’55 a km.
Non mi
interessa il cronometro e voglio gustarmi la gara, il panorama è stupendo.
La corsa si fa seria alla salita di ZU a
circa 8 km dal traguardo. Gi.Ga.Ge è completamente piantato e lo supero e
inizio la discesa verso Riva di Solto, da qui inizia la parte più bella del
percorso, panoramica con passaggi emozionanti. Passo al 21km in 1h44 sono
fresco e sto bene, infatti sorpasso molti concorrenti. Prima di Castro c’è
ancora un po’ di salita e vento forte contrario aumento la mia andatura
nonostante i soliti fastidi al piede, attraversamento di Castro in discesa e
nuovo strappo che inizia al cartello dell’ultimo km. Arrivo in 2h03’ e concludo
la mia magnifica gara (25,3 km da mio Gps).
Foto con
medaglia e vado a consegnare il chip, a ristorarmi e bere, e subito dopo trovo
i miei bimbi di 3 anni Mattia e Samuele che mi chiedono di correre con me (non
mi hanno visto arrivare causa pipì…..), e allora mi tocca un doveroso ri-arrivo
con loro mano nella mano e nuove foto di rito.
Gi.Ga.Ge
arriva qualche minuto dopo , Pozzojr sempre dietro…. E poi marito e moglie
(Ivan e Danny in sequenza…), Teo nel frattempo è già tranquillamente
“docciato!”
Gara
spettacolare, percorso ondulato con qualche strapetto, organizzazione al limite
della perfezione e aggiungo anche un buon servizio post gara (deposito e docce
…. Però fredde). Molte organizzazione dovrebbero farsi consigliare da Gianni
Poli…..
Concludo non
smentendomi e mantenendo la mia fama, scrivendo che ho particolarmente
apprezzato la convezione con i ristoranti della zona… con soli 15 euro mi sono
pappato Lasagne, mezza porzione di Cervo e Polenta, mezza porzione di Carne
Tartara, vino acqua sorbetto e caffè.
Io l’anno
prossimo ci torno solo per i ristoranti!!!!
Andrea
Pozzoni
***
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