30 gennaio 2011 VARESE - Campionati Italiani di Corsa Campestre - un protagonista

Ieri Domenica 30 gennaio a Varese si sono svolti i Campionati italiani di Cross che per la prima volta dopo tanti anni sono stati open cioè aperti a tutti i tesserati FIDAL, senza minimi di partecipazione.
La Gara si è svolta nell’ ippodromo di Varese dove è stato ricavato un percorso molto veloce di circa 2000m da ripetere più volte in base alla categoria.
Devo dire che l organizzazione è stata ottima, con un area al caldo per atleti e spettatori, spogliatoi docce bar etc.. l’unica pecca a mio parere è stata la mancanza di pubblico sul percorso costretto a rimanere in tribuna in quanto vietato entrare a bordo tracciato.
Le gare sono state aperte dalla prova Junior Femminile 5.800m per loro, la gara è stata vinta dalla Svizzera Auf Der Maur ma che era fuori gara e quindi il titolo italiano è stato vinto dalla Bravissima Letizia Titon che ha chiuso la sua fatica in 21'43” precedendo di 4" Abate Virginia e Marchese Camille.
Nella gara seguente gli junior Maschili 7.800m si è visto il dominio incontrastato di Andrea Sanguinetti col tempo di 24'25 precedendo di 1' il marocchino Rachik Yassine e il somalo Abdikadar Sheik Mo da segnalare anche le ottime prove di Massimi Stefano e Miki Campanella rispettivamente 4° e 6° al traguardo.
Poi è stato il momento della gara clou quella Senior Maschile.
Questa prova ha visto un duello tra il bronzo europeo Meucci, il campione italiano in carica Slimani, il campione italiano dei 5000m La Rosa e l’aviere Bona, alla fine ha prevalso Daniele Meucci che ha coperto i 9.400m del percorso in 28'23 su Kaddour Slimani 28'42, Stefano La Rosa 28'56 e Bona 29'03 seguiti dalle prime 2 promesse il marocchino Razine che ha vinto il titolo di campione italiano e Riccardo Sterni, tra loro solo 2" di differenza, 29'26 per il primo e 29'28" per il secondo. Il podio Promesse è stato completato dal siciliano Ragusa in 29'52.
Questa gara l’ho corsa anch’io e, a sorpresa, vista la mia poca preparazione sono andato bene, ho terminato 107° e 39° promessa con il tempo di 33'30 e mi ritengo molto soddisfatto, penso sia un buon punto di partenza per le prossime gare, inoltre mi è piaciuto molto il percorso.
Dopo è stata la Volta della gara Femminile, vinta da Nadia Ejjafini che ha coperto i 7800m del percorso in 27'20 precedendo di 27" Leila Soufyane e di 51" la giovanissima Veronica Inglese che vinto il titolo promesse su Jessica Pulina anche lei molto brava in 29'07" e terza promessa Elena Vittone che ha preceduto di una manciata di Secondi la Brava Ilaria Castiglioni.
Infine è stato il turno delle allieve e poi delle allievi gare vinte rispettivamente da Christine Santi e Italo Quazzola.
La formula della partecipazione aperta secondo me è da apprezzare perché serve a incentivare il movimento e da a tutti la possibilità di fare la bella esperienza di un Campionato Italiano.
Matteo Vecchia
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